sabato 12 ottobre 2019

nota sui dati riguardo gli accertamenti diffusi dall'amministrazione comunale oggi pomeriggio


Oggi pomeriggio sono stati diffusi dei dati dall'amministrazione riguardo gli accertamenti TASI e IMU inviati agli agrigentini.
I dati, per sfruttare un artificio comunicativo, erano numeri precisi per dare l'idea di una verità concreta  e non di un fake.
In realtà questi dati non sono completi quindi l'idea è quella dell'ennesima presa in giro.

"L’ufficio tributi a questo proposito ha reso nota una statistica  che alla data del 11 ottobre 2019, per quanto riguarda IMU 2014  e TASi fornisce questi dati:

Num. avvisi  IMU 2014 fabbricati e terreni agricoli  9.533 
Num. avvisi  IMU 2014 aree edificabili 1177
Num. avvisi  annullati 259
Num. avvisi  rettificati 70.  

Quindi con una percentuale del 4%

Num. avvisi TASI emessi 10.919
Num. avvisi TASI annullati 283
Num. avvisi TASI rettificati 84

Con una percentuale del 3%."

Se il l’amministrazione vuole dare i numeri li deve dare tutti, non solo quelli che servono per avvicinarsi alle amministrative.
Per esempio deve dire che le ore a disposizione dell’ ufficio tributi per il ricevimento del pubblico sono 9 (nove) la settimana. Nel sito del Comune si legge che il pubblico si riceve nei giorni di: Lunedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 – Martedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30 – Giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30.
Questo è il motivo per cui gli appuntamenti , per avere conto e ragione delle proprie “bollette”, sono arrivati al 2020.
Quanti avvisi IMU e TASI è stato finora possibile esaminare? Quanti se ne devono ancora esaminare secondo le prenotazioni? Hanno idea di quante persone hanno rinunciato a fare la prenotazione perché oltre i tempi per il reclamo? Hanno idea di quante istanze in autotutela arriveranno?
Questi sono altri numeri che questa amministrazione dovrebbe dare affinchè il dato possa essere usato come valida propaganda e non propaganda fake.
Gli uffici tentano di rassicurare i cittadini dicendo che gli errori verranno annullati anche dopo i 60 giorni quindi per conoscere la bontà degli accertamenti inviati bisognerà aspettare ancora.
Intanto la zia Pippina, che non sa a chi rivolgersi, ha pagato l’ennesima bolletta.
Domani, domenica 13 Ottobre dalle 10.30 alle 13 saremo a Porta di Ponte con un banchetto dedicato alle bollette e alle zie Pippine che non sanno cosa fare.



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