Tra
i banchi una sparuta maggioranza, ieri in Consiglio comunale, faceva
ostruzionismo alla Città.
Alcune
proposte del Movimento 5 stelle sono arrivate in aula dopo 3 mesi e 10 giorni dalla presentazione, altre non sono ancora nemmeno
mai arrivate.
Alla
Presidente, che adduceva la scusa che erano in ODG a metà marzo (appena 2 mesi
dopo la presentazione), ricordiamo che nessuno le vieta di calendarizzare sedute
più ravvicinate.
E’
anzi suo DOVERE, con l’ufficio di
Presidenza/maggioranza, organizzare al meglio i lavori del civico consesso per
dare risposte alle esigenze della Città e dei Cittadini.
La
Consigliera Carlisi ha dato la possibilità al Consiglio di porre rimedio alla DISorganizzazione
dell’ingresso dei bus turistici in città per i quali, sul sito comunale, è
perfino pubblicata la delibera errata con tariffe nettamente inferiori a quelle
sancite dal Consiglio nel 2014.
La
maggioranza, attraverso le parole della presidente e del capogruppo firettiano,
ha ribadito che si era pochi in aula,
che si dovevano discutere altri importanti punti, cioè i debiti fuori bilancio,
e che c’era una commissione che stava
modificando il regolamento che, però, il M5S non chiedeva di modificare con la mozione presentata. La “longa
manus” firettiana ha, infine, tagliato corto dicendo che era un argomento
troppo complicato per parlarne in aula.
Si
è anche rischiato di non parlarne proprio visto che avevano considerato il
punto chiuso per passare immediatamente ai debiti fuori bilancio, che si confermano
uno dei pochi motivi per cui si convocano le sedute consiliari. Insomma, si ci
riunisce prevalentemente per tasse o somme da far pagare ai cittadini.
Queste
sono le proposte che la MAGGIORANZA non ha voluto FIRMARE riguardanti la tassa
sui BUS:
- richiedere al Parco la
ristrutturazione delle strutture danneggiate all’interno del parcheggio Cugno
Vela, che deteneva in affidamento;
- ritirare la DD 2002 del 3/10/2016 che
obbliga al pagamento della tassa di stazionamento dei bus turistici SOLO
tramite bonifico bancario e bollettino postale con ricevuta inviata ALMENO DUE GIORNI
prima dell’ingresso in città;
- procedere a creare un check point
fisico nel parcheggio di Cugno Vela e/o area ex Saiseb con gestione comunale o
affidato a terzi mediante gara;
Queste
sono le proposte che la MAGGIORANZA non ha voluto FIRMARE riguardanti il
randagismo per cui sono disponibili finanziamenti regionali:
-
progettare
un ampliamento del rifugio sanitario al fine di farlo diventare un canile
municipale da gestire con Comuni limitrofi o in convenzione con associazioni;
- prevedere aree di sgambamento cani,
come indica la legge e che esistono in tutte le città;
- indire una manifestazione di
interesse circa la creazione di un cimitero per animali d’affezione;
Le
proposte saranno formalizzate ora dal Movimento 5 stelle e con i Consiglieri
dell’opposizione che sono i protagonisti civici non graditi da un’amministrazione
che non si presenta in aula e quando lo fa volta le spalle (anche fisicamente)
a chi parla, facendo percepire la precisa volontà di non tenere conto di chi
non la compiace.
Il
Movimento 5 stelle Agrigento se ne frega delle spallucce sindacali e sottoporrà
all’assemblea tutti gli atti utili e disattesi (in atto o in potenza) da questa
amministrazione per tutelare gli interessi cittadini.