venerdì 21 agosto 2020

I conti non tornano nemmeno sulle utenze TARI!

Questa amministrazione non ha mai fatto pubblicità alle esenzioni o sconti sulla TARI, prova ne è stata la scarsa quantità di richieste, ad esempio per adozione cani (con informazioni risalenti sul sito comunale a più di un lustro) o per basso ISEE, come se fossero stati interessati ad incassare piuttosto che ad agevolare i cittadini. Prova ne è, inoltre, che quando ho parlato di riduzioni TARI, per minori conferimenti o per famiglie con disabili gravissimi, o di revisioni per le varie tipologie di aziende non sono mai stata ascoltata e le proposte bocciate in Consiglio con pretesti o depositate da anni e mai trattate

Le uniche pubblicità alle riduzioni sono state fatte da qualcuno solo a scopo di propaganda politica, per la proposta sugli universitari, approvata in questi anni dal Consiglio comunale.

Il cittadino è abbandonato a se stesso quando chiede delucidazioni su tasse ed esenzioni. Ho sempre cercato di dare massima pubblicità alle informazioni sulla TARI come Consigliere comunale, invece l’amministrazione non si è mai mossa.

A seguito di ulteriore interrogazione ho ricevuto finalmente la risposta sul numero e la suddivisione delle utenze domestiche ovvero su come pagano la TARI le abitazioni agrigentine e ve ne do notizia:

35618 utenze di cittadini di Agrigento pagano come abitazione principale (tariffa intera)

5206 utenze di cittadini di Agrigento pagano come abitazioni a disposizione (seconde/terze/quarte case) riduzione del 30%

2013 utenze di cittadini non residenti ad Agrigento pagano come abitazioni a disposizione (seconde/terze/quarte case) riduzione del 30%

Risultano inoltre 1580 abitazioni che non sono nelle condizioni di produrre rifiuti (inabitabili).

Vedendo questi numeri rispetto al numero di abitanti, considerato che si stima famiglia media di 2,5 persone, i conti non tornano rispetto alle prime case che dovrebbero essere almeno 13mila in meno.

Probabilmente molti pagano a tariffa intera oppure ci sono errori nel conteggio delle utenze, ad esempio le bollette arrivano a più persone per la stessa abitazione.

Di sicuro, se si tratta di seconde case, la riduzione del 30% potrebbe essere di conforto ai cittadini che pagano TARI esosa per stare in una città sporca. Dunque controllate la vostra bolletta e informatevi sulle esenzioni.

Naturalmente se il numero delle utenze fosse errato, sarebbe errato anche il calcolo della TARI che paga ognuno di noi. Su questo, nonostante le mille promesse e le proposte avanzate dall’opposizione in Consiglio, non si è fatto nulla mai di concreto.

Dato che paghiamo anche la SRR, da anni chiedo che ci sia un controllo vero e puntuale sul territorio ma non è mai stato fatto.

Altroché detrattori! Sono state date soluzioni e non sono mai state prese in considerazione, facendo un danno a tutti i cittadini per non dare risalto politico alla parte avversa.

giovedì 20 agosto 2020

Delibera statuto società pubblica per la gestione dell'acqua nota 18/8/2020

 Gestione pubblica dell'acqua, in consiglio comunale non arriva la proposta di delibera con i

pareri dei dirigenti. In compenso arriva il commissariamento dell'ATI ma la colpa è dei

Comuni, di chi ha temporeggiato e di chi non approva.

Ne abbiamo parlato con i capigruppo a maggio ma ancora non è all'ordine del giorno del

consiglio comunale, oberato da debiti fuori bilancio. Le proposte di delibera su TARI e

cimitero da me protocollate, ormai anni fa, restano sempre in fondo: arriveranno mai a

votazione?

I Consigli comunali sono disertati dalla maggioranza dei consiglieri, si è perso il conto delle

sedute finite prima di cominciare per mancanza di numero legale.

Chi è che comanda sui dirigenti che dovrebbero redigere proposta nei modi dovuti e dare i

pareri? Domanda retorica.

A chi appartiene, dunque, la volontà di non creare la società speciale consortile?

Chi dovrebbe essere "commissariato" per avere l'acqua pubblica?

domenica 16 agosto 2020

Verità e onestà intellettuale cercasi: ora si arriva anche alle minacce!

 

Apprendo di minacce nei confronti del giornalista di Sicilia 24h Lelio Castaldo, mi spiace perché a nessuno deve essere imposta, persino promettendo violenza, una verità diversa da quella oggettiva e mi fa piacere la decisione di denunciare quanto avvenuto.

Questo modo estremo di creare nuove verità da imporre violentemente, che ha colpito Lelio Castaldo, non è una novità storica e preoccupa, se si pensa ad alcuni epiloghi, cicatrici nella storia italiana e siciliana.

Ogni giorno, comunque, soprattutto con l’avvento dei social, ci tocca avere a che fare con bulli, magari ex ragazzetti bullizzati, “arrinanzati”, leoni da tastiera, prepotenti in genere e di tanti “bravi” di manzoniana memoria.

Soprattutto nel sopravvenire della campagna elettorale tanti si sono trasformati in loschi figuri con il compito di diffondere una losca verità e di passare sopra alle verità oggettive che sono sotto gli occhi di tutti, anche dei più disattenti.

Ognuno, intellettualmente onesto, deve avere il coraggio di dire “Basta!” ai millantatori di un universo parallelo, ai sacerdoti del culto di alcuni partiti/candidati che seduti a tavolino hanno progettato una Matrix agrigentina.

Bedda Matrix! Certe “verità” da certe “bocche/penne” non si possono sentire/leggere senza che facciano male orecchie/occhi!

Basta minacce e pressioni soprattutto sui giornalisti, che dovrebbero portare avanti la verità oggettiva e non quella di comodo per chi si erige a potente grazie, a volte, ad una massa di utili idioti che glielo consente.

Speriamo in una stampa libera e in social dove non venga presa (troppo) in giro l’intelligenza delle persone, dove i demeriti non diventino meriti, il nulla non diventi tutto e viceversa.

mercoledì 5 agosto 2020

nota 5/8/20 niente raccolta dell'umido e soprattutto niente informazione per i cittadini


Visto che l’amministrazione è così attiva sui social, stupisce che i cittadini non siano stati messi tempestivamente al corrente rispetto al non conferire l’umido, ieri sera, perché non sarebbe stato raccolto stamattina.
Niente informazione ufficiale, nessun avviso alla popolazione, comunque diramato, nemmeno sulle pagine facebook di sindaco e assessori, utilizzati solitamente per diffondere informazioni che sono, ormai, solo propaganda elettorale.
Adesso cosa dovrebbero fare i cittadini? Riportare a casa i mastelli pieni, lasciati sotto il sole, alcuni rotti o senza coperchio? Magari con qualche sacchetto clandestino?
Giornalmente la città lamenta mancanze nella raccolta differenziata: turni saltati, praticamente regolarmente in certe zone; richieste di mastelli nuovi o condominiali che non si sa a chi fare; perplessità su cosa e come conferire, dove e quando. Mancano tante informazioni sul sistema spazzatura, la trasparenza evidentemente contrasterebbe con la campagna elettorale.
Un’informazione facilmente accessibile è preziosa su questo argomento, potrebbe essere diffusa a costo zero sul sito istituzionale dove almeno una parte della popolazione potrebbe trovare informazioni e diffonderle. Invece nemmeno questo, sebbene più volte richiesto.
Prepariamoci a vie nauseabonde per gli odori emanati dai contenitori, speriamo non appetibili ai roditori!

lunedì 3 agosto 2020

Su gare fognatura e depurazione nota


La deputazione M5S si è adoperata per far procedere verso la pubblicazione i bandi relativi alla fognatura di Cannatello e Zingarello e per il depuratore per la fascia costiera.
I portavoce M5S, vista l’esigenza del territorio di avere una efficiente depurazione per un mare più pulito, hanno legittimamente sollecitato il commissario e hanno prodotto diversi atti parlamentari sull’argomento.
La deputazione regionale e la portavoce comunale hanno portato avanti le istanze del territorio, incontrando i cittadini interessati. Sono stati effettuati incontri in prefettura per far ascoltare anche la voce dei cittadini di viale Emporium, multati per il mancato allaccio pur non esistendo fisicamente la fognatura.
Si esprime soddisfazione per le due gare, pubblicate da Invitalia, indette dalla gestione commissariale per l’affidamento dei lavori di realizzazione della fognatura nella zona Cannatello – Zingarello e di costruzione del nuovo depuratore consortile che servirà la fascia costiera di Agrigento e il comune di Favara.
Speriamo che si proceda speditamente affinchè, dopo sequestri ed inefficienze, il mare agrigentino sia tutelato come merita.
Giovanni Di Caro, portavoce regione Sicilia M5S
Marcella Carlisi, portavoce Comune di Agrigento M5S

sabato 1 agosto 2020

Social bonus ancora scarsa informazione e difficoltà


Presentato ieri ai VG il nuovo social bonus da fondi regionali.
Le domande dovranno essere inviate entro il 7 Agosto, alcuni cittadini in difficoltà mi hanno chiesto spiegazioni per procedere alla compilazione del modulo.
Poca informazione e molta difficoltà per compilare il modulo online i cui dati non finiscono direttamente al Comune ma le pagine compilate devono essere stampate, firmate e inviate via mail con la copia della carta di identità a servizio.protocollo@comune.agrigento.it
Il sito permette solo di importare il nominativo se si è già presenti sulla piattaforma per aver partecipato ai precedenti bonus.
Una volta compilato il format sulla pagina non ci sono pulsanti per la stampa o per la generazione del modulo né per l’immissione diretta della richiesta, quindi bisognerà stampare le schermate, come mi fanno notare dei cittadini indispettiti, per la firma e acquisire le pagine per l’invio via mail. Tutte operazioni che richiedono perizia, strumentazione e connessione. Una volta inviati, i dati dovranno essere non solo controllati ma immessi manualmente dagli operatori che dovranno leggere il modulo, che, pur se non compilato a mano con potenziali lettere incomprensibili, ha caratteri molto piccoli difficili da leggere a fronte di uno spreco di spazio e non è detto che sarà sempre possibile acquisire le informazioni attraverso operazioni di copia incolla. Sarebbe stato più immediato mettere un modulo .pdf da compilare stampare e consegnare o inviare via mail, invece di generare confusione con un procedimento poco intuitivo.
Insomma, ancora complicazioni e poca informazione per la vita cittadina. Tutto viene fatto in fretta con la solita scusa della mancanza di personale ma così non si rende facile la vita né ai cittadini né agli impiegati.
Di aumentare le ore agli ex precari (tutti a 25 h) che portano avanti il lavoro al Comune non se ne parla, non c’è volontà, sarebbe più conveniente per il comune ma, soprattutto vicino alle elezioni, è meglio invocare, come ha fatto il sindaco, un concorso per 100 posti.

nota del 30/7/2020 su quadri di Gianbecchina


Tra le dimenticanze degli uffici comunali anche il perfezionamento dell’acquisizione dei quadri di Gianbecchina, ospitati in una sala del Palazzo di Filippini, che, per questa mancanza, sono tornati ai legittimi proprietari privando la Città di un patrimonio artistico importante.
E’ l’ulteriore dimostrazione da parte di questa amministrazione, di non saper governare il Comune e di non prendersi cura adeguata dei beni comuni ma solo della propria immagine.
Non è, infatti, la prima volta che questa amministrazione si dimostra più impegnata a promuovere suggestioni che a realizzare quanto di utile per la città. Dalla campagna elettorale del 2015 ad oggi è stato tutto un faremo, rinasceremo, cambieremo ma sempre da un domani che non si presenta mai e ci lascia in un oggi sempre più povero (ora culturalmente) e pieno di disagi.