Al Segretario generale del Comune di Agrigento
Al
Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Agrigento
Oggetto: Richiesta parere su legittimità assegnazione spesa
La sottoscritta Marcella Carlisi, in qualità
di Consigliere comunale del Comune di Agrigento,
vista la DELIBERA N° 209
DEL 14.12.2017 che rinvia all’anno 2018, cioè a questo, l’applicazione del
regolamento per l’applicazione del bilancio partecipativo;
visto l’art 1 del regolamento
per l’applicazione del bilancio partecipativo approvato con la delibera n 32
del 16/03/2017 dal Consiglio comunale che
nell’ultimo capoverso dice che: “Il Comune di Agrigento, pertanto, riconosce
alla cittadinanza il potere di decidere gli indirizzi di una parte della
proposta del bilancio di previsione, nelle forme definite dal presente
regolamento.”;
Considerato che tale regolamento
è indicato per decidere riguardo la spesa di ALMENO il 2% delle somme
trasferite dell’IRPEF come da Art. 6. della legge regionale LEGGE 28 gennaio
2014, n. 5;
Considerato che il bilancio
partecipato è una forma di democrazia partecipata perchè di fatto le somme del
2% dell’IRPEF sono somme del bilancio da destinare secondo le indicazioni della
volontà popolare;
Considerato che il legislatore
regionale ha voluto invitare alla spesa di ALMENO il 2% per coinvolgere la
popolazione attuando forme di democrazia partecipata come il “bilancio
partecipativo”;
Letto nella circolare del
9/3/17 (che si allega) dell’Assessorato per le Autonomie locali e la funzione pubblica:
Letto il verbale di
deliberazione della giunta comunale n 144 del 14/12/18 che, nell’affermare che è
confermata la medesima assegnazione dell’anno 2017 (che era pari a 55.944 euro),
stabilisce che la somma del 2% dell’IRPEF sia di circa 13mila euro;
Considerato che la deliberazione
della giunta comunale n 144 del 14/12/18 non tiene conto del regolamento sperimentale
per il bilancio partecipativo comunale, approvato con deliberazione n 32 del
16/3/17, ma destina il 2% dell’IRPEF all’opzione più votata dai cittadini fra quelle
proposte dalla giunta comunale;
Considerato
che nell’ultimo
sondaggio per l’anno 2017, per attribuire il 2% dell’IRPEF ad una delle voci
indicate dalla giunta comunale (nel 2017 il regolamento per il bilancio
partecipativo era stato preventivamente sospeso con la delibera 209 del
14.12.2017) hanno votato 116 persone su oltre 52mila aventi diritto al voto
ovvero lo 0,2 % , sia per la scarsa informazione sia perché molti cittadini si
sono sentiti presi in giro;
Considerato che a Gennaio 2017 è
stata firmata la Convenzione che prevede che il Comune di Agrigento ceda
all’Asp la somma di 58 mila euro, derivanti dal 2 % relativo all’anno 2015
dell’Irpef, per il Centro per l’autismo;
Considerate le leggi vigenti e i regolamenti comunali
visto, considerato e letto quanto in premessa
chiede un parere su
-
Come deve essere
attribuita la destinazione del 2% dell’IRPEF regionale e se la giunta comunale,
attraverso la deliberazione n.144 del 14/12/18, può disattendere il regolamento
comunale per il bilancio partecipativo e decidere in piena autonomia le voci da
proporre ad un sondaggio cittadino.
-
Se la mancanza della
documentazione delle spese dell’ASP in merito alla Convenzione per il Centro
per l’autismo porterà il Comune di Agrigento ad essere sanzionato dalla Regione
Sicilia per non avere speso il 2% dell’IRPEF secondo quanto deciso dai
cittadini.