mercoledì 12 ottobre 2016

Adesso è il nostro tour-NO

Venerdi 14 alle ore 10, in Piazza Ugo La Malfa, in occasione del mercato settimanale il Movimento 5 stelle incontrerà i cittadini per discutere delle ragioni del NO al prossimo Referendum.
E’ la prima tappa di “Adesso è il nostro Tour NO” per la ex provincia di Agrigento.
 “Adesso è il nostro tour-NO”, parlamentari regionali, deputati alla Camera, europarlamentari e senatori del M5S in pullman girano la Sicilia.

Siamo alla seconda settimana. Per 9 settimane il Movimento 5 Stelle Sicilia sarà in giro per le principali piazze dell'isola per promuovere le ragioni de NO al referendum costituzionale.

Il programma prevede un giro per tutta la Sicilia, protagoniste le piazze isolane che il Movimento non ha mai abbandonato; con predilizione per i paesini, dove ogni fine settimana i portavoce all'Ars incontreranno i siciliani, spiegheranno le ragioni del No al referendum costituzionale, si racconteranno e raccoglieranno le loro proposte in vista di un probabile prossimo governo regionale a 5 Stelle.
L’elenco delle tappe del TourNO agrigentino:

VENERDI' 14 OTTOBRE 2016
ore 10.00 Agrigento
ore 11.30 Porto Empedocle
ore 16.00 Santa Margherita Belice
ore 17.00 Sciacca
ore 18.00 Ribera
ore 19.30 Favara

SABATO 15 OTTOBRE 2016
ore 10.00 Racalmuto
ore 11.30 Canicattì
ore 12.30 Ravanusa
ore 16.00 Naro
ore 18.00 Licata
ore 19.30 Palma di Montechiaro

per le prossime settimane il TourNO si sposta a :

Caltanissetta 21-22 Ottobre;
Catania 28-29 Ottobre;
Palermo 4-5 Novembre;
Trapani 11-12 Novembre;
Messina 18-19 Novembre;
Siracusa 25-26 Novembre;
Ragusa 1-2 Dicembre.

Cultura crea anche ad Agrigento

Cara amministrazione, ci tieni ai tuoi cittadini?
Ci sono 11 Comuni dell’agrigentino che hanno la possibilità di partecipare al bando “Cultura crea” del MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo), gestito da Invitalia.
In Rete si trovano gli avvisi da parte di alcune amministrazioni dei Comuni della ex provincia agrigentina potenzialmente interessati: si informano i cittadini della possibilità di creare o finanziare piccole e medie imprese di tipo culturale e turistico.
L’amministrazione comunale di Agrigento? Ancora non pervenuta.
Se da una parte si chiede ai cittadini di “fare” per aiutare l’amministrazione, attraverso il cosiddetto protagonismo civico, dall’altra parte l’amministrazione dovrebbe “fare” per i cittadini, anche aiutandoli a trasformarsi in protagonisti economici della città, creando e cercando opportunità di sviluppo.
Siamo in crisi? I cittadini non pagano le bollette? Si incoraggino nuove attività invece di lasciare emigrare i giovani e meno giovani!
Il Movimento 5 stelle Agrigento, chiede all’amministrazione di creare sviluppo appoggiando le federazioni di categoria e individuando le iniziative per il nostro territorio.

Per “Cultura crea”, purtroppo, l’unico incontro formativo finora previsto in Sicilia sarà a Siracusa il 24-25 Ottobre.
E’ possibile vedere un webinar qui: https://www.youtube.com/watch?v=QSvO88q0Vu0 e prenotarsi per partecipare online e fare domande al prossimo del 20 ottobre (una settimana prima).
Intanto lo sportello online è aperto dal 15 Settembre e sono già arrivate le prime domande di finanziamento che erodono il capitale messo a disposizione, non c’è tanto tempo da perdere!
Sono previsti finanziamenti agevolati o contributi a fondo perduto per creare o sviluppare imprese nell’industria culturale/turistica. Ulteriori agevolazioni per imprese di giovani e di donne.
Volete restare ad Agrigento? Creare qui speranza di vita per i vostri figli?
Avete un’idea vincente? Preparate il business plan della vostra impresa e inviatelo online. In caso di nuove società avrete 30 giorni di tempo dopo l’ammissione al finanziamento per crearle.

Non lasciamo morire questa città, diamo nuova linfa economica!

Vista o svista la delibera?

Il Movimento 5 stelle Agrigento chiede all’amministrazione attiva perchè la determina dirigenziale 2002 del 3/10/2016 sul tema check point bus turistici non sia ancora stata ritirata.
La sua applicazione darà adito a difficoltà e probabili denunce.
Intanto, ancora una volta, si esautora il Consiglio comunale dalle proprie competenze.
Come si intende giustificare ai potenziali fruitori del servizio l’interferenza e il contrasto fra il regolamento e una determina che non può di fatto modificare un regolamento (di pertinenza del Consiglio) ma solo la gestione del Check point (in piazza La Malfa), ad esempio come indicato nell’art 4 dello stesso Regolamento (orario di apertura del check point).
In particolare, rilevando alcune differenze ci chiediamo:
- perchè il pagamento per la determina è possibile solo anticipatamente con bonifici, bancari o postali, almeno due giorni prima della data di ingresso in città e non sono ammesse altre forme di pagamento mentre nel regolamento è indicato il pagamento: “in contanti, con bonifico bancario anticipato, con bancomat/carta di credito”;
- se si è valutato l’eventuale danno economico derivante da contestazioni in tal senso;
- se si è valutato l’eventuale danno economico derivante dal fatto che ogni ingresso deve essere obbligatoriamente preannunciato con 2 giorni di anticipo, pena una ammenda;
- se si giudica atteggiamento di città “votata al turismo” il multare chi voglia mettersi in regola pagando la tassa in contanti o con bancomat come permesso dal regolamento;
- nella determina si specifica che per le visite in centro città si dovrà usufruire della Piazza Ugo La Malfa che è occupata dal mercato il venerdì, se ciò implicherà l’impossibilità delle visite in centro città;

Ci chiediamo, inoltre, con questa amministrazione che naviga a vista (e a svista) quanto tempo sarà necessario per organizzare il servizio, una volta eliminata la determina in oggetto.