domenica 29 dicembre 2019

Atti in ODG del Consiglio comunale nel 2019

Questi sono gli atti che ho copiato dagli ordini del giorno del Consiglio del 2019, potrebbero esserci errori di ripetizione.

E'stato deludente scorrere le sedute e vedere quanti pochi punti si sono trattati, tantissime volte la seduta non è nemmeno iniziata. 
Segno di cattiva volontà e  di mancanza di voglia di lavorare per la città da parte di persone che magari sanno già in che lista candidarsi per il 2020.
I primi punti sono i miei, quelli in neretto sono stati trattati dopo mesi, gli altri magari non saranno mai trattati e mi dispiace perchè ci sono atti importanti per i cittadini. 
Gli atti di mezzo sono quelli a cui ho partecipato, gli altri sono di altri consiglieri o commissioni. 
Per lo più sono stati approvati debiti fuori bilancio e poi atti degli uffici, tra cui bilanci e tasse.
Le informazioni sui miei atti si trovano nelle pagine dedicate.

1. Mozione – Via Cesare Battisti – Carlisi;
2. O.d.g. Piazzetta Hardcastle – Carlisi;
3. Modifica dell’art. 1 del regolamento sperimentale per il bilancio partecipativo
4. Modifica dell’art. 4 del regolamento sperimentale per il bilancio partecipativo
5. Eliminazione dell’art. 5 del regolamento sperimentale per il bilancio partecipativo
6. Modifica del titolo del regolamento sperimentale per il bilancio partecipativo;
7. Mozione su Micromobilità – Carlisi;
8. Mozione su Ordinanza per la pubblicità – Consigliere Carlisi;
9. Mozione su Ex casette della differenziata – Consigliere Carlisi;
10. Proposta di discussione anche tendente a chiedere il pronunciamento o un’iniziativa del Consiglio comunale (art. 27 Regolamento comunale e art. 18 comma 10 dello Statuto comunale) sul tema “Il compostaggio cittadino” – Consigliere Carlisi;
11. Proposta di deliberazione recante: “Modifica dell’art. 48 del Regolamento comunale di Polizia Mortuaria” – Carlisi;
12. Proposta di deliberazione recante: “Modifica dell’art. 7 del Regolamento per la disciplina della Tassa sui rifiuti (TARI) vigente – Carlisi
13. Proposta di deliberazione recante: “Modifica dell’art. 18 del Regolamento per la disciplina della Tassa sui rifiuti (TARI) vigente – Carlisi
14. Proposta di deliberazione recante: “Modifica dell’art. 27 del Regolamento per la disciplina della Tassa sui rifiuti (TARI) vigente – Carlisi;
15. Proposta di deliberazione recante: “Modifica dell’art. 34 del Regolamento per la disciplina della Tassa sui rifiuti (TARI, vigente – Carlisi;
16. Proposta di deliberazione recante: “Modifica dell’art. 28 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale – Carlisi;
17. Mozione “Eliminazione dalla TARI degli stipendi dei dipendenti comunali che non siano impiegati a tempo pieno nel servizio rifiuti” – Carlisi
18. Mozione – Agrigento comune plastic free – Carlisi

19. Mozione su Censimento criticità del manto stradale – Carlisi;
20. Mozione su organizzazione spazi commerciali Mandorlo in Fiore – Carlisi;
21. Proposta di discussione anche tendente a chiedere il pronunciamento o un’iniziativa del Consiglio Comunale (art. 27 Regolamento comunale e art. 18 comma 10 dello Statuto comunale) sul tema gestione del servizio idrico integrato – Consigliere Carlisi;

22. Atto di indirizzo – Pagamento cooperative che offrono servizi sociali – Carlisi 7;
23. Regolamento registro della bigenitorialità – Carlisi
24. Mozione su “Contratto di Costa” – Consigliere Carlisi.
25. Mozione – Provvedimenti per contrastare episodi di esondazione ed allagamento – Carlisi;
26. Mozione – Affidamento del servizio di stoccaggio, recupero e smaltimento dei rifiuti ingombranti, durevoli speciali pericolosi e non pericolosi e RAEE – Carlisi;
27. Mozione raccolta porta a porta effettiva -Carlisi;





1. Proposta di deliberazione recante: “Modifica Regolamento comunale per il commercio su aree pubbliche” – Vaccarello 11
2. Atto di indirizzo: Attribuzione posti operatori commerciali 5an Leone .. Palermo 17
3. Mozione C.I.E. (Carta d’Identità Elettronica)


1. Bozza regolamento disciplinante le forme di democrazia partecipata previste dall’art. 6 della legge regionale n. 5/2014 – Vitellaro;
2. Bozza di regolamento per l’istituzione della figura dell’ispettore ambientale comunale volontario, – Vitellaro;
3. Mozione su nuove forme di collaborazione scuola-famiglia per progetti educativi da svolgersi nell’ambito delle scuole Materne, primarie e secondarie di primo e secondo grado – Monella
4. Mozione su sostegno alle maternità difficili: una urgenza non rimandabile – Monella;
5. Proposta di deliberazione recante: “Regolamento sul funzionamento degli Asili nido comunali” – V^ CCP;
6. Presa atto Relazione della Commissione di Indagine, ai sensi dell’art. 16 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale;
7. Mozione su Sensibilizzazione tutela dell’ambiente presso gli istituti scolastici – Monella.
8. Modifica regolamento sull’imposta comunale della Città di Agrigento – V”CCP
9. Modifica al regolamento per le riprese audio video del C.c. approvato con deliberazione n. 179/2016 –Palermo
10. Atto di indirizzo .. Verifica situazione servizi trasporto pubblico urbano città di Agrigento, gestito della TUA trasporti. Sollecitazione e chiarimenti richiesti in ultimo in data 20/11/2018, nota indirizzata al Sindaco di Agrigento a firma della segreteria provinciale CGIL sulla vicenda licenziamenti dipendenti tra la fine di dicembre 2017 e gennaio 2018
11. Discussione “Bilancio fondazione Teatro L. Pirandello”. IV CCP
12. Determinazione tariffa TAXI – Tariffa prestabilìta Agrigento /Scala dei Turchi – Bruccaleri ed altri
13. Modifica del comma 6 e del comma 7 dell’art.10 – Presidenza e convocazione delle Commissioni Regolamento del C.C. – Palermo.
14. Adeguamento uffici comunali ubicati in Fontanelle da adibire ad ufficio dei tributi con il supporto degli operatori della S.S.R ATO 4 Agrigento Est, di cui alla convenzione approvata con delibera di G.C. n. 73/2017 e 74/2017 e sottoscritta il 14/06/2017 (accorso di collaborazione) proseguita con deliberazione di G.C. n. 56 del 17/05/2018 – IVA CCP.
15. Mozione – Interventi urgenti di messa in sicurezza tessuto viario cittadino e periferico a tutela della pubblica e privata incolumità nonché a tutela della normale circolazione stradale – Monella.
16. Mozione – Interventi urgenti di derattizzazione e pulizia straordinaria nella Città di Agrigento e nelle sue periferie a tutela della pubblica e privata incolumità e igiene pubblica – Monella.
17. Modifica regolamento sull’imposta comunale della Città di Agrigento – V Comm.ne.
18. Regolamento applicazione Tassa di Stazionamento “Check Point bus turistici” – IV CCP;
19. Debiti fuori bilancio derivanti dalla mancata costituzione in giudizio dinanzi alla Commissione Tributaria e difetto di legittimazione in giudizio – IV CCP;
20. Discussione – Situazione politica al Comune di Agrigento – Consigliere Gibilaro ed altri;
21.
Mozione – ripristino della strada che costeggia il cimitero Piano Gatta ed oggi in condizioni di impercorribilità. Palermo.
22. Mozione – Eliminazione centro di raccolta temporanea sita in c.da Fontanelle (frontalmente al plesso scolastico V . Reale) – Palermo.






Elenco di tutte le interrogazioni per il question time trattate in Consiglio nel 2019



Queste sono tutte le interrogazioni trattate in Consiglio comunale nel 2019, dalle ultime alle prime . 
I doppioni sono causati dalla mancata trattazione che comporta l'inserimento nella seduta successiva:
le interrogazioni sono 118, ripetizioni comprese, e sono tutte mie.
Credevo di ricordare che ce ne fossero anche di altri ma, evidentemente, sarà successo negli anni precedenti.
Domande e risposte si trovano su questo blog nelle sezioni dedicate.
I lavori del Consiglio comunale si trovano qui: https://www.comune.agrigento.it/category/consiglio-comunale/i-lavori-del-consiglio-comunale/page/7/

1.      

1. Interrogazione Q.T. su Fieristi San Calogero – Consigliere Carlisi

2. Interrogazioni Q.T. su Salita Sant’Antonio – Consigliere Carlisi

3. Interrogazione Q.T. su Piazzale Rosselli – Consigliere Carlisi

4. Interrogazione Q.T. su Alberi – Consigliere Carlisi;

5. Interrogazione Q.T. su semaforo in Via Crispi – Consigliere Carlisi

6. Interrogazione Q.T. su Servizio Bus – Consigliere Carlisi;

7. Interrogazione Q.T. su Contratto raccolta rifiuti – Consigliere Carlisi;

8. Interrogazione Q. T. su Aree travaso rifiuti – Consigliere Carlisi

9. Interrogazione Q. T. su Parco Icori – Consigliere Carlisi;

10. Interrogazione Q.T. su Ex caserma dei Vigili del Fuoco – Consigliere Carlisi

11. Interrogazione Q. T. su Decreto Crescita e fondi stanziati in favore del nostro Comune – Consigliere Carlisi

12. Interrogazione Q.T. su Piani regolatori del territorio – Consigliere Carlisi;

13. Interrogazione Q.T. su Finanziamento scuole – Consigliere Carlisi.

14. Interrogazione Q.T. su Scuola Rurale San Nicola – Consigliere Carlisi

15. Interrogazione Q.T. su Bando Scuole – Consigliere Carlisi

16. Interrogazione Q.T. su Cimitero Piano Gatta – Consigliere Carlisi

17. Interrogazione Q.T. su TARI Ente Parco – Consigliere Carlisi

18. Interrogazione Q.T. su Esplosione durante lavori di scavo in Via Caruso Lanza – Consigliere Carlisi

19. Interrogazione Q.T. su Fieristi San Calogero – Consigliere Carlisi

20. Interrogazione Q.T. su Parchi gioco inclusivi – Consigliere Carlisi

21. Interrogazione Q.T. su Adeguamento sismico – Consigliere Carlisi;

22. Interrogazione Q.T. su Casette dell’acqua – Consigliere Carlisi

23. Interrogazione Q.T. su Situazione scuole – Consigliere Carlisi.

24. Interrogazione Q.T. su Messa in sicurezza Costone CREA- Consigliere Carlisi

25. Interrogazione Q.T. Mancato adempimento di quanto disposto dall’art. 34 comma 2 L.R. 7 del 21 maggio 2019, pubblicata sulla GURS n. 23 del 23/05/2019 – Consigliere Carlisi

26. Interrogazione Q.T. su beni sequestrati ai commercianti abusivi – Consigliere Carlisi

27. Interrogazione Q.T. su Proprietà Via degli Ulivi – Consigliere Carlisi

28. Interrogazione Q.T. su multe e differenziata – Consigliere Carlisi

29. Interrogazione Q.T. su Isole di prossimità – Consigliere Carlisi

30. Interrogazione Q.T. su Piazza Ravanusella – Consigliere Carlisi

31. Interrogazione Q.T. su Scuola Rurale San Nicola – Consigliere Carlisi

32. Interrogazione Q.T. su Gatti comunali – Consigliere Carlisi

33. Interrogazione Q.T. su Consulta Turismo – Consigliere Carlisi

34. Interrogazione Q.T. su Acqua pubblica – Consigliere Carlisi

35. Interrogazione Q.T. su Cimitero Piano Gatta – Consigliere Carlisi

36. Interrogazione Q.T. su Bando Scuole – Consigliere Carlisi

37. Interrogazione Q.T. su Fontane pubbliche – Consigliere Carlisi

38. Interrogazione Q.T. su Marciapiedi via Passeggiata archeologica e altre zone su cui non ci sono certezze relative alla proprietà e competenza – Consigliere Carlisi;

39. Interrogazione Q.T. su Plastica e metalli – Consigliere Carlisi;

40. Interrogazione Q.T. su TAR! grandi utenze – Consigliere Carlisi;

41. Interrogazione Q.T. su Sanzioni Ditte – Consigliere Carlisi;

42. Interrogazione Q.T. su Via Garibaldi – Consigliere Carlisi;

43. Interrogazione Q.T. su Volantinaggio – Consigliere Carlisi;

44. Interrogazione Q.T. su Cimitero Piano Gatta – Consigliere Carlisi;

45. Interrogazione Q.T. su Decreto crescita e fondi stanziati in favore del nostro Comune – Consigliere Carlisi;

46. Interrogazione Q.T. su Favara Ovest – Consigliere Carlisi;

47. Interrogazione Q.T. su Porticciolo San Leone – Consigliere Carlisi;

48. Interrogazione Q.T. su Bando Scuole – Consigliere Carlisi;

49. Interrogazione Q.T. su Fontane pubbliche – Consigliere Carlisi;

50. Interrogazione Q.T. su Collocamento in pensione – Consigliere Carlisi.

51. Interrogazione QT su: Nas Fontanelle – Consigliere Carlisi;

52. Interrogazione QT su: 2% IRPEF regionale – Consigliere Carlisi;

53. Interrogazione QT su: Palestra Distrettuale – Consigliere Carlisi;

54. Interrogazione QT su: Antenne – Consigliere Carlisi;

55. Interrogazione QT su: Alberi abbattuti – Consigliere Carlisi;

56. Interrogazione QT su: Spese in più per la mancata assistenza a bimbi – Consigliere Carlisi;

57. Interrogazione QT su: Abbattimento alberi villa Bonfiglio – Consigliere Carlisi;

58. Interrogazione QT su: Beni sequestrati e confiscati alla mafia – Consigliere Carlisi;

59. Interrogazione QT su: Compostaggio – Consigliere Carlisi;

60. Interrogazione QT su: TARI 2019 – Consigliere Carlisi;

61. Interrogazione QT su: Ufficio T~ibuti – Consigliere Carlisi;

62. Interrogazione QT su: Ufficio Tecnico -Consigliere Carlisi;

63. Interrogazione QT su: Ufficio SRR – Consigliere Carlisi;

64. Interrogazione QT su: CIE – Consigliere Carlisi;

65. Interrogazione QT su: “Isole Ecologiche” non più utilizzate per la raccolta differenziata -Consigliere Carlisi.

66. Interrogazione QT su: Consorzio Agrigentino legalità e sviluppo – Carlisi

67. Interrogazione QT su: Cugno Vela – Carlisi

68. Interrogazione QT su: Piazzale Ugo la Malfa Carlisi

69. Interrogazione QT su: Consulta turismo – Carlisi

70. Interrogazione QT su: Salita Sant’Antonio – Carlisi

71. Interrogazione QT su: Bilancio arboreo – Carlisi

72. Interrogazione QT su: Pulizia spiagge – Carlisi

73. Interrogazione QT su: Via Crispi Carlisi

74. Interrogazione QT su: codice della strada – Carlisi

75. Interrogazione QT su: senzatetto – Carlisi

76. Interrogazione Q.T. su Marciapiedi via Panoramica dei Templi – Consigliere Carlisi;

77. Interrogazione Q.T. su CIE – Consigliere Carlisi;

78. Interrogazione Q.T. su Manutenzione stadio comunale – Consigliere Carlisi;

79. Interrogazione Q.T. su Campetti Villaggio Peruzzo – Consigliere Carlisi;

80. Interrogazione Q.T. su Concessioni cimitero – Consigliere Carlisi;

81. Interrogazione Q.T. su Canone occupazione suolo comunale cimitero Piano Gatta – Cons.re Carlisi;

82. Interrogazioni Q.T. su Camera mortuaria cimitero Piano Gatta – Consigliere Carlisi;

83. Interrogazione Q. T. su Bandi “Servizi di cura per la prima infanzia – Asili” – Consigliere Carlisi;

84. Interrogazione Q. T. su Bando “Sport e Periferie – Consigliere Carlisi;

85. Interrogazione Q.T. su Riempimento buche – Consigliere Carlisi

86. Interrogazione Q. T. su senzatetto – Consigliere Carlisi;

87. Interrogazione Q.T. su Via Michele Lizzi e manutenzione stradale – Consigliere Carlisi;

88. Interrogazione Q. T. su Luci votive – Consigliere Carlisi.

89. Adozione cani, Consigliere Carlisi;

90. Compostaggio, Consigliere Carlisi;

91. Utenze TARI, Consigliere Carlisi;

92. Spazzatura del mercato del venerdì, Consigliere Carlisi;

93. Mercato del venerdì, Consigliere Carlisi;

94. Utenze non domestiche TARI, Consigliere Carlisi;

95. Spazzatura cimitero, Consigliere Carlisi;

96. Sanzioni impresa raccolta rifiuti, Consigliere Carlisi;

97. Illuminazione pubblica, Consigliere Carlisi;

98. Servizio ingombranti, Consigliere carlisi;

99. Fatture ATI e operatori, Consigliere Carlisi;

100. TARI Favara Ovest, Consigliere Carlisi;

101. Tassa di soggiorno, Consigliere Carlisi.

102. Interrogazione Q.T. su Manutenzione stadio comunale – Consigliere Carlisi;

103. Interrogazione Q.T. su Campetti Villaggio Peruzzo – Consigliere Carlisi;

104. Interrogazione Q.T. su Fognatura in Viale Emporium – Consigliere Carlisi;

105. Interrogazione Q.T. su Aree considerate per la TARI – Consigliere Carlisi;

106. Interrogazione Q.T. su Pesatura isole ecologiche – Consigliere Carlisi

107. Interrogazione Q.T. su Isole ecologiche – Consigliere Carlisi

108. Interrogazione Q.T. su Mastelli nuovi – Consigliere Carlisi

109. Interrogazione Q.T. su Riduzione TARI2018 per abitanti di Fontanelle – Consigliere Carlisi;

110. Interrogazione Q.T. su Giochi per bambini – Consigliere Carlisi;

111. Interrogazione Q.T. su Conferimento umido – Consigliere Carlisi.

112. Interrogazione Q.T. su Illuminazione pubblica – Consigliere Carlisi.

113. Interrogazione Q.T. su Concessioni cimitero – Consigliere Carlisi.

114. Interrogazione Q.T. su Canone occupazione suolo comunale cimitero Piano Gatta – Consigliere Carlisi.

115. Interrogazione Q.T. su Fontanelle e scarico rifiuti – Consigliere Carlisi.

116. Interrogazione Q.T. su Alluvione primi di Novembre – Consigliere Carlisi.

117. Interrogazione Q.T. su Conferimento pannolini e pannoloni – Consigliere Carlisi.

118. Interrogazione Q.T. su Ricavi differenziata – Consigliere Carlisi.


sabato 28 dicembre 2019

Non è meglio sostituire #dilloalillo con #lilloselacantaeselasuona ? Consulta turismo e bilancio partecipato



Per regolamento l’istituzione della Consulta del turismo doveva avvenire entro 60 giorni dal provvedimento che richiedeva la presentazione delle candidature. Tale provvedimento è del Novembre 2018. 

Non c’è un numero minimo di membri per la Consulta ma solo un numero massimo che è 15 e in questo numero sono compresi anche il sindaco e 2 consiglieri comunali. 

Alla prima richiesta di candidature, verso operatori del turismo, hanno risposto in 4 a cui se ne sono aggiunti altri alla seconda. Ho inviato all’ufficio del segretario generale una richiesta di parere riguardo l’applicazione del regolamento e mi hanno risposto che l’ampliamento non era escluso dal regolamento ma hanno sorvolato, in pratica non hanno proprio risposto ad un consigliere comunale, sul mancato rispetto dei termini temporali imposti dal regolamento: la Consulta avrebbe dovuto essere convocata già a Gennaio 2019. 

Non c’è una formula indicata dal Regolamento sulla scelta dei consiglieri che ne devono fare parte, avrebbero potuto convocare la consulta e chiedere alle commissioni due rappresentanti. Tutto solo per perdere tempo e scaricare, come per la vicenda precari, le colpe sul consiglio comunale. 

Intanto come 250 mila euro si sono spesi l’anno scorso per via Cesare Battisti con un provvedimento degli ultimi giorni dell’anno, aspettiamoci di vedere altri provvedimenti di questo tipo anche quest’anno. Non si può escludere che, in qualche ufficio comunale, un tecnico abbia appena avuto un indirizzo orale di procedere a qualche progetto a piacere del sindaco, anche mastodontico con panchine da 6mila euro. 

Il sindaco annuncia festeggiamenti natalizi pagati con le somme della tassa di soggiorno ma non ci sono atti in albo pretorio oppure non si trovano facilmente. 

La democrazia al sindaco non piace. 

Come il bilancio partecipato per il quale i cittadini possono scegliere come spendere il 2% dell’IRPEF. 

Il regolamento per farlo c’è, è vigente, l’ho fatto approvare io, ma l’amministrazione ogni anno fa finta di niente. Lo aveva addirittura fatto sospendere qualche anno fa da consiglieri compiacenti. 

Alla fine (ma quando, visto che ormai l’anno è finito?) ci sarà qualche sondaggio su temi scelti dall’amministrazione mentre quel regolamento prevede che a sceglierli siano i cittadini. 

Ci sarà altra determinazione della Giunta, potenzialmente non valida per la Regione, per spendere soldi dei cittadini agrigentini? 

Non è meglio sostituire #dilloalillo con #lilloselacantaeselasuona ?

domenica 22 dicembre 2019

Chiarimenti sulle regole per le candidature per le amministrative

Il Movimento 5 Stelle ha sempre privilegiato la democrazia a volte, qualcuno critica, a discapito di “potenziali” qualità dei candidati, naturalmente non si faranno scelte di "corrente" o firmate dall'onorevole di turno. Non ci faremo prendere dalla fretta che dimostrano i candidati agrigentini e si rispetteranno le regole e la procedura così come indicato nel blog delle stelle.
Gli agrigentini dovranno aspettare ancora un po’ per avere un “nome”. Su https://www.ilblogdellestelle.it/2019/11/amministrative-2020-parte-il-percorso-per-presentare-la-lista-del-proprio-comune.html?fbclid=IwAR31W7Jfvo33txAochIJ67Cy_WRclDkS5n66Ba4RWt7b6ACz8bzTX71xmfM potete leggere le regole delle candidature che sono valide in tutta Italia, Agrigento compresa.
Le fasi previste per la certificazione delle liste per le amministrative 2020 sono 5. Entro il 6 gennaio 2020 coloro che intendono proporre la loro candidatura a Sindaco ed un loro sostituto dovranno presentare la propria proposta di candidatura per le prossime amministrative compilando un apposito form. Tutti i candidati Sindaco saranno invitati ad un incontro a Roma previsto il 10 ed 11 gennaio.
Dal 7 febbraio al 6 marzo 2020 verrà verificata la presenza dei requisiti di candidabilità della lista che si dovrà presentare. Infine, la certificazione delle liste avverrà nelle giornate del 28 e 29 marzo 2020.
Un percorso ancora lungo da seguire senza fretta.



lunedì 18 novembre 2019

Promesse nella spazzatura



Ancora ieri, a fronte delle alte tasse pagate da tutti noi, sentiamo l’assessore con delega all’igiene ambientale parlare di un nuovo servizio gratuito, il diserbo, che partirà a breve.

Ricordo che dal 2018 il diserbo di strade e vie è stato eliminato dalla routine di pulizia (come lo spazzamento in buona parte della città) per la diminuzione degli operai voluta dall’amministrazione.

Non sappiamo per quanto tempo dureranno le operazioni e se comprenderanno tutta la città, sappiamo soltanto che non avranno nessun costo aggiuntivo: nuovi protagonisti civici?

Mentre aspetto di avere delucidazioni su servizi, costi e penali, nel recente question time ho chiesto di sapere cosa ne era dei 30463 mastelli areati e dei 7840 mastelli per pannolini e pannoloni che dovevano essere forniti nell’appalto (e quindi all’interno di costi già previsti in TARI).

Il costo che si ritrova in altri appalti per le due tipologie di mastelli è rispettivamente di 2 e 6 euro: il valore totale di questi mastelli dovrebbe superare i centomila euro. L’assessore ha detto che le imprese non hanno provveduto all’acquisto degli stessi e di stare valutando l’ipotesi di sostituire l’acquisto di questi mastelli, giudicati inutili, con altri servizi da parte delle ditte. Probabilmente, allora, dal risparmio dovuto al mancato acquisto si è ricavato il servizio aggiuntivo del diserbo “in regalo”.

L’assessore, sempre ieri, ha promesso una riduzione della TARI per le utenze domestiche per il 2020, per le quali era stata aumentata nel 2019 a fronte di una diminuzione per le utenze non domestiche, queste ultime, però, si dovrebbero accorgere dello sconto solo nel 2020. Aumenti e diminuzioni, quelli del 2019, ricordo, non possiamo vederli nelle bollette che ci sono arrivate quest’anno perchè sono state calcolate usando le tariffe del 2018. Dovremo aspettare il conguaglio per vedere risparmi o aggravi. Quando? Nella bolletta c'è scritto nel 2020. Insomma un pasticcio di numeri e di servizi.

E’ attualmente in studio la possibilità di far conferire la plastica da parte dei cittadini ad una ditta che offrirebbe un ristoro diretto a chi porta la differenziata, sempre da indicazioni ottenute in Consiglio dall’assessore.

Insomma continuano le promesse. Ormai per gli ultimi mesi prima delle nuove elezioni.

Agrigento: nel 2018 oltre 16 alberi per ogni nato. Propaganda di fake?





Dopo anni di indicazioni negative da parte dell’amministrazione del Comune di Agrigento circa l’attuazione della prescrizione “un albero per ogni nato”, così come richiesto dalla legge 113/1992 come modificata dalla legge 10/2013, venerdì al question time, all’ennesima interrogazione sull’argomento, ho avuto come risposta che nel 2018 sono state effettuate piantumazioni di 5000 alberi anche nella zona della Rupe Atenea. L’assessore ha voluto precisare che il Comune manda ai nuovi nati un biglietto di benvenuto e quindi, magari, provvederanno a scrivere la localizzazione degli alberi sul biglietto.

La legge citata prevede che i comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti debbano provvedere, entro sei mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente (e di ciascun minore adottato), a porre a dimora un albero nel territorio comunale. Il termine si applica tenendo conto del periodo migliore per la piantumazione, così come bisognerebbe tenere conto del periodo migliore anche quando si potano gli alberi, a meno di non volerli avviare verso la morte. 

Entro il termine dei 6 mesi, l'ufficio anagrafico comunale fornisce alla persona che ha richiesto la registrazione anagrafica informazioni dettagliate circa la tipologia dell'albero e il luogo dove l'albero e' stato piantato.

Non credo che i cittadini di Agrigento si siano accorti di queste piantumazioni di ben 5000 alberi, che non sono state registrate nemmeno sulla bacheca Facebook del sindaco, sempre pronto a raccontare alla comunità virtuale agrigentina come sta facendo grande, bella e verde la nostra città. 
Non ci sono state altre precisazioni, magari questa risposta viene fuori da qualche indicazione di altri enti, oppure si tratta di bonsai o addirittura di semi messi a dimora chissà dove. La certezza è che questi alberi sono stati piantati dopo il 10 Aprile 2019, quando la risposta, in un’altra seduta di question time su “un albero per ogni nato”, fu di ben altro tenore.

Considerando i dati forniti dall’assessore di 300 bambini nati in un anno, a loro dire, sono stati piantati oltre 16 alberi per ogni nato. Consiglio allora al Comune di comprare biglietti più grandi da inviare ai neogenitori, per inserire l’elenco di tutti gli alberi piantati per la nascita del loro erede. Naturalmente utilizzando carta riciclata con l’indicazione che “per produrre questo biglietto nessun albero è stato abbattuto”


giovedì 14 novembre 2019

Parcheggio Cugno Vela e Parco Icori, nuovo bluff elettorale



Forse una parte della città non si è accorta che alcuni “politici” sono in piena tempesta ormo-elettorale e disturbano la rassegnazione agrigentina con sparate e palle natalizie pre amministrative.

Di amministrazione se ne è vista poca. Sia da parte di chi ha occupato altissimi scranni che da parte di ex sindaci, pronti ad autoproporsi per un nuovo mandato. L’ultimo sindaco, tra i suoi maggiori vanti annovera l’avere “sistemato” gli impianti sportivi, in realtà, messi a profitto e a vantaggio per la città da virtuosi protagonisti privati.

Alla soglia della scadenza del mandato ecco che arriva una proposta di lavoro per i dirigenti, un obiettivo che può essere raggiunto o meno. La richiesta opzionale è quella di realizzare una complessa progettazione per due strutture, che questa amministrazione ha finto di dimenticare in questi anni, girandosi dall’altra parte quando si sono riempite di spazzatura o quando si invitava a richiedere un risarcimento per i danni patiti.

Sia ben chiaro che indicare un obiettivo non vuol dire raggiungerlo. In questa storia c’è un dito che ”indirizza” e qualcuno che dice quanto è bravo il dito ad indicare una luna che non si sa come raggiungere. Ricordo che un dirigente fra 20 obiettivi dati ne può raggiungere anche solo 3 o nessuno, capita!

Eppure, pur di annusare da lontano e godere di ogni piccola assurda speranza, qualcuno ha salutato questo annuncio come un sicuro progresso per la città; in realtà di pratico questi due documenti non dicono e non significano niente.

Tra l’altro, per il parcheggio di Cugno Vela soprattutto, ci sono stati, in questi anni, diversi atti di indirizzo approvati in Consiglio e disattesi dall’amministrazione ma ora “potè più” la campagna elettorale che l’insistenza dei consiglieri.

La struttura di Cugno Vela dovrebbe essere oggetto di una richiesta di risarcimento che, spero, alla fine gli uffici abbiano concretizzato con la cifra che mancava.

Questi ridicoli atti di indirizzo potevano avere un senso 4 anni fa, soprattutto se seguiti dall’amministrazione con proposte progettuali effettive e non assolutamente generiche.

Oggi sono, invece, il sintomo evidente di una mancanza di progettualità da parte di questa amministrazione, priva di idee per i prossimi rendering promozionali. La fantasia senza la concretezza è niente. E’ una bufala elettorale, una promessa fake. Non ci sono i tempi per concretizzare nulla, prima delle elezioni, ed è semplicemente il momento giusto per il bluff.

In questi anni, si sarebbe potuto, come richiesto dal Consiglio, far funzionare Cugno Vela. C’erano i soldi della tassa dei bus che vi sarebbero stati ospitati.

Inoltre la struttura dell’area camper è distinta e avrebbe potuto funzionare da tempo anche attraverso i tanto cari affidamenti, piuttosto che far imboscare i camper in zone inadeguate e non autorizzate, provocando mancanza di decoro e, in qualche caso, inquinamento. E’ mancata la volontà o forse l’occasione?

Intanto queste sono le foto del progetto della grande struttura abbandonata all’incuria e devastata dai vandali per la noncuranza di chi doveva vigilare e si è girato dall’altra parte,
 perché tanto gli agrigentini sono rassegnati a “non vedere lustro”.







sabato 9 novembre 2019

La Consulta del turismo


Il 18/8/19 ho presentato un'interrogazione per il question time chiedendo perchè la Consulta Turismo non si sia mai costituita dal  25/6/2018, giorno della sua istituzione tramite regolamento.

Nel frattempo, però, una parte dei soldi della tassa di soggiorno, su cui la Consulta ha "potere" consultivo,  sono stati impegnati. 
Niente bagni pubblici, niente pubblicità su Agrigento ma, oltre ad un contributo per San Calogero e l'acquisto di pigne "da regalo", l'indicazione dell'amministrazione è quella del rifacimento di via Cesare Battisti con panchine e punti luce da 5-6mila euro cadauno: sarà realizzato in piena campagna elettorale. 

Perchè non è stata istituita la consulta? 
Da regolamento sarebbe dovuta nascere entro 60 giorni dal provvedimento che richiedeva la presentazione delle candidature. Tale provvedimento è del Novembre 2018, come si vede da queste determinazioni:


Dopo il primo avviso il sindaco, però, ha deciso che non c'era stata abbastanza partecipazione e ne ha fatto fare un secondo.


Dal secondo avviso sono passati praticamente 10 mesi ma ancora niente.
Evidentemente la Consulta è un'altra democratica istituzione che il sindaco intende bypassare.


L'interrogazione presentata era questa:
Visti gli art 5 comma 4 e art 9 bis comma 2 del vigente Regolamento sulla Consulta del Turismo;
visto il termine di 60 giorni ormai passato
interroga per sapere
chi sono i membri della Consulta del Turismo e perché non è avvenuta la seduta di insediamento.

Gli articoli citati, che potete vedere cliccando sul link del regolamento, li ho anche riportati in basso su questo post.


Al question time ho ottenuto questa risposta: link risposta 5/9/19 pag 19.
Trovate in basso, sempre su questo post, la stenotipia della domanda, risposta e replica.

Come ho dichiarato nella replica, ho riscontrato un comportamento in contraddizione con il regolamento e, quindi, ho chiesto un parere al segretario generale sulla conformità al regolamento. A distanza di un mese ho ricevuto la risposta.

In pratica dicono che non c'è un numero minimo previsto di partecipanti e quindi il sindaco poteva decidere di riaprire il bando. 
Poteva decidere questo? Potenzialmente non è vietata la riapertura del bando ma avrebbe dovuto muoversi nei tempi previsti essendo indicato PRECISAMENTE il termine per concludere la procedura.
Non c'è un termine minimo di partecipanti ma c'è  un termine MASSIMO di tempo: i 60 giorni dal provvedimento di manifestazione di interesse, che NON E'STATO RISPETTATO.
SECONDO VOI HA SENSO DIALOGARE CON QUESTA AMMINISTRAZIONE, QUANDO SI RICEVONO RISPOSTE DI QUESTO TIPO?



e questa è la risposta:





Il regolamento è stato approvato il 25/6/2018, gli articoli che ho citato sono questi:
ART. 5 - ASSEMBLEA DEI COMPONENTI DELLA CONSULTA 
1. I componenti della Consulta esprimono pareri non vincolanti sugli argomenti trattati e presentano proposte, consigli e suggerimenti. 
2. L'Assemblea dei componenti è composta da un numero non superiore a 15 componenti tra cui
a) Presidente, Sindaco o Assessore delegato, che ne fa parte di diritto; 
b) Un rappresentante di ogni Comitato, Associazione o Ente e altri soggetti giuridici altrimenti organizzati, il cui ambito di attività prevalente sia quello turistico, operanti ed aventi sede nel territorio di Agrigento che dimostrino di avere svolto da almeno sei mesi la loro attività e che dichiarino di non fare parte di altra consulta comunale. 
c) un operatore commerciale per ogni categoria designato dalla propria Associazione; 
d) un rappresentante per la Commissione consiliare V che si occupa di turismo e cultura; un rappresentante della Commissione consiliare I che si occupa di sviluppo economico e occupazione. Tali rappresentanti saranno delegati alla partecipazione da ognuna delle 2 commissioni e dovranno riferire quanto stabilito nella assemblea della consulta alle rispettive commissioni. 
3. I soggetti di cui ai punti 2 e 3 interessati a fare parte della Consulta Comunale per il Turismo, devono presentare apposita richiesta al Sindaco indicando il nominativo del proprio rappresentante ed allegando il report delle attività svolte. 
4. Il Sindaco, con proprio provvedimento, sulla base delle richieste ricevute ed accertati i requisiti di cui sopra, nomina i membri della Consulta e, contestualmente, ne convoca la seduta di insediamento. 
5. I componenti dell’Assemblea, eccezion fatta per il Presidente Assessore delegato al turismo, che ne fa parte di diritto, non possono essere Amministratori del Comune di Agrigento. Possono entrare a far parte dell’Assemblea i rappresentanti di nuove Associazioni di cui al punto 2. 

ART.9 BIS 1. 
La Consulta per il turismo assorbe le competenze della Consulta dei titolari delle strutture ricettive prevista dall’art. 1, comma 2 ter del Regolamento approvato con la Deliberazione di Consiglio comunale n. 192 del 04.11.2016, Consulta che con l’istituenda Consulta per il Turismo viene abrogata. 
2. In via transitoria ed in deroga a quanto stabilito dall’art. 6 comma 1 del presente Regolamento, i componenti della Consulta devono essere nominati entro 60 giorni dal termine fissato, con apposito provvedimento del Sindaco, per la presentazione delle richieste di partecipazione alla Consulta


Punto n. lO -Interrogazione su Consulta Turismo Il Vicepresidente del Consiglio 
La Consigliera Marcella CARLlSI: Allora, l'interrogazione è relativa al fatto che il regolamento comunale che è stato fatto abbastanza recentemente sulla Consulta del turismo e che ha determinato l'eliminazione della precedente consulta, che era quella degli operatori che avevano delle strutture ricettive, questa consulta adesso ha un vero e proprio regolamento con delle indicazioni ben precise e in base a queste indicazioni effettivamente è stato fatto una volta un bando. A questo bando hanno risposto alcune persone. Il sindaco, o la Giunta mi pare - addirittura, tempo fa, il sindaco in persona venne a rispondere su un quesito simile-, ha ritenuto che non fossero abbastanza queste persone per cui i termini di questo concorso sono stati, come dire, riaperti. Il problema però qual è? Il regolamento parla chiaro perché dice, all'articolo 5 comma 4, "II sindaco con proprio provvedimento, sulla base delle richieste ricevute ed accertati i requisiti di cui sopra, nomina i membri della consulta e contestualmente ne convoca la seduta di insediamento". Nomina che di tutti quelli che sono i membri -quelli che hanno fatto la prima partecipazione e quelli che hanno fatto la seconda partecipazione- non è stata mai formalizzata nel Comune di Agrigento, né tantomeno è stata richiesta la convocazione della seduta di insediamento che -nel regolamento c'è scritto- deve essere fatta contestualmente alla nomina dei membri della Consulta. Altra cosa che ho riportato proprio nell'interrogazione- per avere una risposta sul pezzo o, quantomeno, per sperare una risposta sul pezzoriguarda l'articolo 9 bis comma 2, sempre del regolamento sulla Consulta del turismo che dice -visto che siamo nella parte transitoria, perché il regolamento prescrive che ogni volta che ci sono le elezioni, e quindi c'è un nuovo consiglio, si faccia questa nuova Consulta, in questo caso siamo in via transitoria perché stiamo transitando da una Consulta a un'altra- e, quindi, "In via transitoria, in deroga a quanto stabilito dall'articolo 6 comma 1 del presente regolamento, i componenti della Consulta devono essere nominati entro sessanta giorni dal termine fissato con apposito provvedimento del sindaco per la presentazione delle richieste di partecipazione alla Consulta". Quindi, questo termine di 60 giorni, naturalmente, è già abbondantemente spirato e, quindi, l'interrogazione verte alla conoscenza di chi sono membri della Consulta del turismo e perché non è avvenuta la seduta di insediamento, grazie. 

L'Assessore Nicolò HAMEL: Come ha sottolineato l'interrogante, è stato fatto un primo bando al quale hanno risposto sette associazioni, rappresentanze di categoria e così via. Dopodiché è stata fatta una nuova richiesta di manifestazione di interesse e hanno risposto altre cinque o sei- io purtroppo non ho gli occhiali, posso darle poi l'elenco delle associazioni e categorie che hanno risposto. Il sindaco, nella prima fase, pensava che essendo esigua la partecipazione fosse il caso di sollecitare attraverso una nuova richiesta di manifestazione di interesse per poter arrivare a un numero congruo, anche nel secondo richiamo di disponibilità non si è arrivati al numero che si doveva raggiungere. E tuttavia, dato che ormai è trascorso il tempo e il numero è sostanzialmente accettabile, il sindaco ha già deciso di procedere direttamente alla nomina e all'insediamento della Consulta con riserva, nel momento in cui ci saranno altre persone rappresentative accettabilmente rappresentative di questa categoria, di integrare questo numero, quindi questa operatività si avrà proprio a giorni. 

La Consigliera Marcella CARLlSI: Segretario generale, il regolamento parla chiaro, perché il sindaco non lo deve rispettare? Questo io non lo riesco a capire! Quindi, cosa devo rispondere all'assessore Hamel? "Dica al sindaco che deve rispettare il regolamento comunale?" non è che è bontà del sindaco! Intanto, il regolamento prescrive un numero massimo che è quello di 15 componenti, tutto sommato non prescrive nemmeno un numero minimo, quindi potevano anche essere tre, poi c'è l'assessore al turismo, poi ci sono i consiglieri di due commissioni, poi tutto sommato ha un aspetto consultivo, poi tutto sommato possiamo anche dire che il sindaco interpreta i risultati di questa consultazione un po' come crede, poi siamo anche vicini alla campagna elettorale -anzi siamo in campagna elettorale- quindi, diciamo, le risultanze sono sotto gli occhi di tutti. In ogni caso c'è un regolamento, il regolamento parla chiaro. r termini sono spirati, il sindaco ha voluto fare un nuovo bando sempre per questa democrazia diciamo, per cui già per un'altra commissione mi sono trovata a sentire parlare di democrazia da persone che, poi, alla fine hanno eliminato totalmente la democrazia però si sono riempiti la bocca con la parola democrazia -sto parlando della commissione per i debiti fuori bilancio- e quindi i termini sono ben fissati dal regolamento e devono essere rispettati, cosa che non è stato fatto. Quindi io adesso procederò anche a una richiesta formale perché non è che adesso mi si può dire "A breve si farà" no, non è a breve, si doveva fare quando sono spirati i termini previsti dal regolamento. Quindi mi dispiace, segretario, si troverà una richiesta di chiarimento riguardo a questo comportamento e a come si giudica questa vicenda relativa alla Consulta del turismo, perché le regole ci sono e devono essere fatte rispettare. Se il sindaco per primo ritiene -anzi bontà sua! -che se poi ci sono delle persone riapre il concorso ... no, bello mio! Devi seguire quello che c'è scritto nel regolamento, grazie.  

sabato 12 ottobre 2019

nota sui dati riguardo gli accertamenti diffusi dall'amministrazione comunale oggi pomeriggio


Oggi pomeriggio sono stati diffusi dei dati dall'amministrazione riguardo gli accertamenti TASI e IMU inviati agli agrigentini.
I dati, per sfruttare un artificio comunicativo, erano numeri precisi per dare l'idea di una verità concreta  e non di un fake.
In realtà questi dati non sono completi quindi l'idea è quella dell'ennesima presa in giro.

"L’ufficio tributi a questo proposito ha reso nota una statistica  che alla data del 11 ottobre 2019, per quanto riguarda IMU 2014  e TASi fornisce questi dati:

Num. avvisi  IMU 2014 fabbricati e terreni agricoli  9.533 
Num. avvisi  IMU 2014 aree edificabili 1177
Num. avvisi  annullati 259
Num. avvisi  rettificati 70.  

Quindi con una percentuale del 4%

Num. avvisi TASI emessi 10.919
Num. avvisi TASI annullati 283
Num. avvisi TASI rettificati 84

Con una percentuale del 3%."

Se il l’amministrazione vuole dare i numeri li deve dare tutti, non solo quelli che servono per avvicinarsi alle amministrative.
Per esempio deve dire che le ore a disposizione dell’ ufficio tributi per il ricevimento del pubblico sono 9 (nove) la settimana. Nel sito del Comune si legge che il pubblico si riceve nei giorni di: Lunedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 – Martedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30 – Giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30.
Questo è il motivo per cui gli appuntamenti , per avere conto e ragione delle proprie “bollette”, sono arrivati al 2020.
Quanti avvisi IMU e TASI è stato finora possibile esaminare? Quanti se ne devono ancora esaminare secondo le prenotazioni? Hanno idea di quante persone hanno rinunciato a fare la prenotazione perché oltre i tempi per il reclamo? Hanno idea di quante istanze in autotutela arriveranno?
Questi sono altri numeri che questa amministrazione dovrebbe dare affinchè il dato possa essere usato come valida propaganda e non propaganda fake.
Gli uffici tentano di rassicurare i cittadini dicendo che gli errori verranno annullati anche dopo i 60 giorni quindi per conoscere la bontà degli accertamenti inviati bisognerà aspettare ancora.
Intanto la zia Pippina, che non sa a chi rivolgersi, ha pagato l’ennesima bolletta.
Domani, domenica 13 Ottobre dalle 10.30 alle 13 saremo a Porta di Ponte con un banchetto dedicato alle bollette e alle zie Pippine che non sanno cosa fare.



lunedì 7 ottobre 2019

nota su banchetto su bollette pazze e risposte assessore



Ieri molta partecipazione di cittadini al banchetto presso piazza del Vespro, abbiamo cercato di dare una mano a chi non sa cosa fare con gli accertamenti arrivati dal Comune di Agrigento.

Molta confusione, tanti errori e molte bollette, soprattutto TASI, da verificare. Ricordiamo che, per la TASI, le cifre richieste devono essere calcolate dall’utente che, generalmente, si avvale di centri specializzati. Possibile che ci siano stati tutti questi errori? O sono pretese basate su qualche equivoco? Lo scopriremo in settimana.

Intanto risponde l’assessore Cuzzola che “il grosso” degli utenti ha già avuto le sue risposte presso gli uffici, a noi non risulta. Sarebbe bastato che avesse controllato le prenotazioni fino al 2020 per evitare di dire assurdità.

Ci risulta invece, da documenti emanati dalla Giunta, di cui il dott.Cuzzola fa parte, che le cifre richieste servano per il riequilibrio, mentre egli dice il contrario. Tra l’altro, almeno gli accertamenti di cifre che si sarebbero prescritte nel 2020, se non c’erano problemi di conti da sistemare, si sarebbero potuti inviare a scaglioni nel corso dell’anno, evitando di stressare il personale degli uffici comunali con le file di chi vuole conto e ragione di quanto accertato.

Assurdo e offensivo per la comunità agrigentina, di cui lui non fa parte, che un amministratore, in pratica, mandi accertamenti con alta potenzialità di errori perché tanto “ci sono gli strumenti normativi per far valere le proprie ragioni”.

La maggior parte dei cittadini, soprattutto anziani, al cospetto di un accertamento e con gli F24 con diversi codici, non sa dove mettere le mani. Il prossimo banchetto è previsto per domenica 13 a Porta di Ponte dalle 10.30 alle 13.

Ieri, tra gli altri, si è rivolta a noi un signora, parente stretta di un consigliere comunale, che non aveva intenzione di disturbare i familiari troppo impegnati.

Questo è comune a tanti genitori anziani, con figli qui o fuori Agrigento, che sono disposti a pagare gli accertamenti così come arrivano, pur di non dare disturbo!




sabato 5 ottobre 2019

Richiesta parere ed intervento su mancato rispetto del “Regolamento sulla Consulta del Turismo”


Oggetto: Richiesta parere ed intervento su mancato rispetto del “Regolamento sulla Consulta del Turismo”   
La sottoscritta Marcella Carlisi, Consigliera comunale del Movimento 5 Stelle,
Visti gli art 5 comma 4 e art 9 bis comma 2 del vigente Regolamento sulla Consulta del Turismo, approvato con Delibera di Consiglio comunale n. 148 del 25/06/2018;
Visti:
·        Rettifica Avviso Pubblico di manifestazione di interesse ai fini della istituzione della Consulta Comunale per il Turismo. Modifica Determinazione dirigenziale n. 2053 del 09/11/2018
·        Determina n. 146 del 28/01/2019 – Consulta Turismo riapertura termini
·        Determina rettifica Consulta Turismo 2135/2018

Vista la risposta sull’argomento “Consulta del turismo” contenuta nella Deliberazione di Consiglio Comunale N. 156 del 05/09/2019: “Seduta di Question Time” ovvero che a breve sarà costituita la Consulta;
Considerato che, nonostante la su esposta “promessa” in  Consiglio, non sono stati pubblicati i nomi dei membri della Consulta e non è stata fissata la seduta di insediamento a distanza di ormai un mese;
Considerato che il regolamento in oggetto all’art 5 comma 2 indica un numero massimo e non un numero minimo di partecipanti motivo per cui non era necessario riaprire i termini della manifestazione di interesse per esiguità del numero di partecipanti, secondo quanto prescritto dal regolamento;
Visto che l’art 5 comma 4 dice che: “Il Sindaco, con proprio provvedimento, sulla base delle richieste ricevute ed accertati i requisiti di cui sopra, nomina i membri della Consulta e, contestualmente, ne convoca la seduta di insediamento. In via transitoria ed in deroga a quanto stabilito dall’art. 6 comma 1 del presente Regolamento,” e che art 9 bis comma 2 dice ” i
componenti della Consulta devono essere nominati entro 60 giorni dal termine fissato, con apposito provvedimento del Sindaco, per la presentazione delle richieste di partecipazione alla Consulta.”;
Tutto quanto sopra visto e considerato
Chiede di sapere
se è stato ed è legittimo l’agire del sindaco rispetto al Regolamento comunale sulla Consulta del Turismo”
e, in caso contrario,
Richiede di
“ristabilire la legge nella casa comunale” attraverso uno specifico intervento per attuare quanto stabilito dal Regolamento comunale in oggetto.

nota su pericoli per pedoni e automobilisti zona Templi

Con la Delibera N° 9 DEL 18/01/2017 il Consiglio comunale si esprimeva su un atto a mia firma per prevedere un adeguato servizio di polizia municipale per il presidio di piazzale Hardcastle (presso "Posto di Ristoro", tempio di Ercole).

E’ un punto nevralgico e la sera non è presidiato. L’illuminazione sulla strada è scarsa anche se il luogo è frequentato da turisti. E così, inevitabilmente, dopo tanti incidenti scansati, si è arrivati al ferimento di una turista nei giorni scorsi.

In questi anni si è più volte discusso, inutilmente, nelle Commissioni o formalmente o informalmente con l’amministrazione, relativamente alle problematiche di quella zona, dove esiste una “uscita di emergenza” da cui però tanti tour operator fanno normalmente uscire i turisti in visita.

Infatti, per la maggior parte dei turisti, il giro dei templi va dal tempio di Giunone a quello di Ercole, senza arrivare a Porta V utilizzando la passerella.

E’ vero che non tutti, per fatica, per il troppo sole o altro, riescono agevolmente ad arrivare a piedi fino all’uscita di Porta V ma per chi ha problemi di motilità esistono servizi di navetta.

In genere, il giro completo per i tour organizzati, che procedono in discesa lungo la collina dei templi, non è proprio previsto e i turisti, saliti sui bus presso l’uscita del tempio di Ercole, si allontanano velocemente perché, magari, il pranzo o la cena sono già prenotati in qualche altra località lontana da Agrigento..

Altra questione: non essendoci un’entrata non si comprende perché ci sia una fermata presso il posto di Ristoro dei bus della TUA, servita da diverse le linee (2 e 3 e sbarrato) che non arrivano alle entrate del Parco e utilizzatissima dai turisti. I viaggiatori, una volta sul posto, si accorgono che non è lì l’entrata al Parco archeologico e si avventurano verso la rotonda di Porta Aurea e poi lungo la strada, cercando l’ingresso di Porta V. Così facendo, mettono in pericolo le loro vite e quelle degli automobilisti su una trafficatissima strada, ormai rimasta tra le poche transitabili in città, dove non esistono marciapiedi. Bisognerebbe indicare meglio ai turisti i bus da prendere ed interdire il pericolossissimo passaggio a piedi sotto la passerella.

Quest’estate a causa delle auto in fila per entrare nel parcheggio di Porta V e dell’ attraversamento dei pedoni, il viale Caduti di Marzabotto, utilizzato per arrivare a Vilaseta, è stato spesso bloccato.

Non ci sono state soluzioni da parte dell’amministrazione, che si è limitata ad aspettare che finisse la bella stagione e con questa il flusso di turisti.

Eppure a Marzo 2019, per cercare di affrontare prima dell’estate tutte queste problematiche, avevo presentato un ODG per discutere in Consiglio di un utilizzo pratico, sicuro e intelligente della zona, che tenesse conto delle istanze di cittadini e operatori turistici. E’ necessario fornire all’amministrazione un democratico punto di vista da portare ad un tavolo di confronto con il Parco archeologico.

Purtroppo il Consiglio è praticamente bloccato dalle continue cadute del numero legale e dall’inerzia, spietatamente progettata dall’amministrazione e messa in atto da compiacenti consiglieri, per mantenere l’azione limitata agli atti necessari e utili alla propaganda dell’amministrazione.

Molti consiglieri, stanchi di essere boicottati da una amministrazione che ad ogni seduta sottolinea, anche con la mancata presenza, la mancanza di considerazione per l’organo consiliare, massima espressione dei cittadini di Agrigento, hanno ormai gettato la spugna, aspettando quella che, più che la fine della consiliatura, sembra la rottamazione per obsolescenza programmata.

giovedì 3 ottobre 2019


Per  gli accertamenti IMU e TASI inviati dal Comune di Agrigento per gli anni passati le possibilità di prenotazione di un appuntamento, per correggere gli errori riscontrati, è attualmente possibile solo per metà del mese di dicembre 2019.
Per quella data molte delle somme richieste si cristallizzeranno e quindi gli utenti dovranno pagare forzatamente.
L’unica possibilità è, come potete leggere nei documenti che vi sono arrivati,  presentare un’istanza di reclamo/mediazione nei confronti del Comune. A seguito di questo atto il Comune avrà  90 giorni per riscontrare la contestazione ed eventualmente invitarvi per un contraddittorio. Passati 90 giorni (in mancanza di risposta) o dopo una risposta negativa, avrete altri 30 giorni per presentare ricorso (pagando il contributo unificato) alla Commissione tributaria. Questo è l’iter.
Sarebbe il caso, visti gli errori anche grossolani riscontrati, che il Comune non inviasse tutti gli accertamenti contemporaneamente in modo da avere la possibilità di ricevere presso i propri uffici, prima della scadenza dei 60 giorni, gli utenti che vogliono spiegare la propria posizione invece di scrivere un’istanza, dato che molti non sono in grado di farlo. Ho scritto, intanto bonariamente, all’assessore e al dirigente competente e spero che si adopereranno per ridurre i disagi per i cittadini. Pare che potrebbe esistere una possibilità, attraverso una procedura non citata dalle carte inviate, per ovviare a tutti i casi con errori. Aspetto di saperne di più dagli uffici. 
Intanto stiamo infatti valutando altre azioni. 
Nel frattempo, già domenica prossima, 6/10/19, proveremo ad aiutare i cittadini in  difficoltà discutendo di questi accertamenti o delle altre problematiche comunali in piazza del Vespro, a Villaggio Mosè dalle 10.30 alle 13.