martedì 6 settembre 2016

Chi ve lo fa fare?


Si richiede impegno ai cittadini, si richiede protagonismo civico e poi?
Abbiamo inviato un’interrogazione a risposta scritta per conoscere l’iter autorizzativo delle migliorie della Piscina comunale.
L’impianto, potenzialmente, poteva essere aperto a Settembre consentendo ai cittadini, disabili compresi, di poter usufruire di salutari nuotate in modo continuativo.
L’impianto è stato affidato senza accatastamento e l’imprenditore, praticamente uno sponsor, sta mettendo in regola la piscina chiusa da tempo.
Gli imprenditori si “accollano” il rischio di impresa ma, nella nostra città, vale la pena mettersi in affari con il Comune per gestirne gli impianti?
Il 27 Luglio la ditta ha consegnato i documenti per avere l’autorizzazione a fare dei lavori per mettere a norma la piscina e ammodernare gli spogliatoi.
Ad oggi 6 Settembre (dopo oltre 40 giorni), ci hanno comunicato che, avranno un parere solo fra un mese.
Il Sindaco, che abbiamo messo in allarme, ci ha detto, informalmente, che se ne sta occupando. Ma gli uffici che fanno?
E’ Estate e vanno in ferie senza assicurare ai cittadini i servizi?
Aspettando i premi di produzione..
Questa l’interrogazione:
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta su  iter autorizzativo migliorie spogliatoi piscina comunale

interroga per sapere
vista la richiesta della SSD Nuoto CSEN Academy srl prot. 59641 del 27/9/2016 relativa al progetto di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per adeguamento norme e migliorie per la piscina comunale in affidamento consegnati con documentazione allegata in numero 2 copie e una terza copia consegnata l’8/8/2016 prot 62467;
Considerato che la ditta ha saputo che occorreranno altri 30 giorni, a partire da oggi, per il parere di competenza degli uffici tecnici si chiede:
– perchè copia dei documenti è arrivata solo il 24/8/2016 agli uffici tecnici;
– quale procedura/regolamento è stata/o seguita/o per trattare la pratica;
– considerato che è passato oltre un mese dalla consegna dei documenti e vista l’importanza della struttura per la città e le modifiche, non strutturali ma di adeguamento alle norme la cui valutazione sarà data dai VVFF e di migliorie per gli spogliatoi, quanto tempo è effettivamente necessario per rendere il parere urbanistico.