giovedì 20 dicembre 2018

Richiesta parere su legittimità assegnazione spesa



Al Segretario generale del Comune di Agrigento

Al Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Agrigento


Oggetto: Richiesta parere su legittimità assegnazione spesa

La sottoscritta Marcella Carlisi, in qualità di Consigliere comunale del Comune di Agrigento,

vista la DELIBERA N° 209 DEL 14.12.2017 che rinvia all’anno 2018, cioè a questo, l’applicazione del regolamento per l’applicazione del bilancio partecipativo;

visto l’art 1 del regolamento per l’applicazione del bilancio partecipativo approvato con la delibera n 32 del  16/03/2017 dal Consiglio comunale che nell’ultimo capoverso dice che: “Il Comune di Agrigento, pertanto, riconosce alla cittadinanza il potere di decidere gli indirizzi di una parte della proposta del bilancio di previsione, nelle forme definite dal presente regolamento.”;

Considerato che tale regolamento è indicato per decidere riguardo la spesa di ALMENO il 2% delle somme trasferite dell’IRPEF come da Art. 6. della legge regionale LEGGE 28 gennaio 2014, n. 5;

Considerato che il bilancio partecipato è una forma di democrazia partecipata perchè di fatto le somme del 2% dell’IRPEF sono somme del bilancio da destinare secondo le indicazioni della volontà popolare;

Considerato che il legislatore regionale ha voluto invitare alla spesa di ALMENO il 2% per coinvolgere la popolazione attuando forme di democrazia partecipata come il “bilancio partecipativo”;



Letto nella circolare del 9/3/17 (che si allega) dell’Assessorato per le Autonomie locali e la funzione pubblica:




Letto il verbale di deliberazione della giunta comunale n 144 del 14/12/18 che, nell’affermare che è confermata la medesima assegnazione dell’anno 2017 (che era pari a 55.944 euro), stabilisce che la somma del 2% dell’IRPEF sia di circa 13mila euro;

Considerato che la deliberazione della giunta comunale n 144 del 14/12/18  non tiene conto del regolamento sperimentale per il bilancio partecipativo comunale, approvato con deliberazione n 32 del 16/3/17, ma destina il 2% dell’IRPEF all’opzione più votata dai cittadini fra quelle proposte dalla giunta comunale;

Considerato che nell’ultimo sondaggio per l’anno 2017, per attribuire il 2% dell’IRPEF ad una delle voci indicate dalla giunta comunale (nel 2017 il regolamento per il bilancio partecipativo era stato preventivamente sospeso con la delibera 209 del 14.12.2017) hanno votato 116 persone su oltre 52mila aventi diritto al voto ovvero lo 0,2 % , sia per la scarsa informazione sia perché molti cittadini si sono sentiti presi in giro;

Considerato che a Gennaio 2017 è stata firmata la Convenzione che prevede che il Comune di Agrigento ceda all’Asp la somma di 58 mila euro, derivanti dal 2 % relativo all’anno 2015 dell’Irpef, per il Centro per l’autismo;


Considerate le leggi vigenti e i regolamenti comunali
visto, considerato e letto quanto in premessa
chiede un parere su

-      Come deve essere attribuita la destinazione del 2% dell’IRPEF regionale e se la giunta comunale, attraverso la deliberazione n.144 del 14/12/18, può disattendere il regolamento comunale per il bilancio partecipativo e decidere in piena autonomia le voci da proporre ad un sondaggio cittadino.
-      Se la mancanza della documentazione delle spese dell’ASP in merito alla Convenzione per il Centro per l’autismo porterà il Comune di Agrigento ad essere sanzionato dalla Regione Sicilia per non avere speso il 2% dell’IRPEF secondo quanto deciso dai cittadini.


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