Non tutti sanno che possono
pagare il 30% in meno di TARI ad Agrigento se hanno avviato il compostaggio dei
propri scarti organici. Basta avere una compostiera (che prima veniva data
gratuitamente dalla ex GESA) e dimostrare di comprare l’apposito acceleratore
biologico (art 23 comma 3 del regolamento comunale).
Alcune persone hanno dei pollai
domestici cui destinano tutti gli scarti organici, mangiati voracemente dalle
produttrici di uova. Assimilando, dunque, la compostiera ad un pollaio avevo
proposto per questi utenti delle riduzioni, tra l’altro perfino minori fino a 4
polli.
Molte delle utenze dotate di
pollaio, sono situate lontane dai centri abitati ed è difficile raggiungerle
con il servizio di raccolta differenziata. Addirittura, per la lontananza dai
centri abitati, già godono di riduzioni per prestazioni inferiori di servizio
(e le riduzioni non possono sommarsi).
La riduzione aveva il parere
favorevole del dirigente finanziario che ha spiegato in Consiglio che lo sconto
non gravava sulle bollette degli altri utenti perché, non conferendo umido e
non prelevandolo dalle utenze, si abbatte un costo.
La riduzione avrebbe provocato
anche la denuncia degli eventuali pollai “abusivi” all’ASP, permettendo il
reale censimento utile in caso di emergenze sanitarie, come quella di influenza
aviaria qualche anno fa.
Eppure la maggioranza e parte
dell’opposizione si è astenuta bocciando, di fatto, l’atto e non permettendo ai
cittadini di risparmiare.
La giustificazione? Un
provvedimento poco democratico perché non tutti possono tenere un pollaio. Non
si capisce perché chi ha un pollaio e non produce umido debba pagare in
bolletta le spese di tutti gli altri che l’umido invece lo producono, strano
concetto di democrazia.
Dobbiamo andare verso il
pagamento della spazzatura effettivamente prodotta. In Consiglio è passato un
altro mio atto per la revisione delle tariffe con le categorie professionali
che pagano spesso senza produrre.
Chissà se il dirigente e l’amministrazione
troverà il tempo di ascoltare chi lavora e paga con difficoltà grasse e grosse
bollette TARI.
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