lunedì 26 febbraio 2018

CCR: Soldi persi per i centri comunali di raccolta ad Agrigento

I "CCR" ad Agrigento sono 2. 
Più che CCR sono solo un abbozzo di quello che effettivamente dovrebbe essere un centro comunale di raccolta. 
Gli strumenti urbanistici, ormai obsoleti, del Comune ne prevederebbero anche un terzo a Villaggio Mosè che, pare,  dovrebbe essere posizionato in una zona lontana dal centro abitato e attualmente priva di strada per giungervi.

Gli altri 2 centri, a Fontanelle e in piazzale La Malfa, hanno bisogno di profonda ristrutturazione: il macchinario per la pesa è ormai obsoleto e funziona con pannelli fotovoltaici  da sostituire. Anche i computer collegati sono vecchi.
E' un continuo riparare e si sono utilizzati pezzi prelevati dalle altre "casette per la pesa", diventate vuoti involucri che occupano inutilmente, spente da anni, alcuni punti della città. .



In questi anni i due centri avrebbero potuto essere ingranditi ed efficentati, attraverso l'intercettazione di alcuni bandi, che ho anche segnalato attraverso raccomandazioni.

I centri in questo momento sono in condizioni precarie, mal recintati, senza precisa indicazione degli orari e con bagni  chimici messi solo dopo la minaccia di chiusura dell'ASP. (Ci dicono che un bagno chimico addirittura sia stato rubato nel CCR di Fontanelle...)

Per il centro di piazzale La Malfa era stato previsto l'adeguamento per diventare un centro di raccolta RAEE, utilizzando finanziamenti che si potevano ottenere dal consorzio RAEE. Pare che il progetto non sia stato presentato, lo saprò con certezza quando mi risponderanno all'apposita interrogazione.  Troviamo nel piano TARI 2017  questa indicazione:
"In dettaglio per il CCR di Piazza Ugo La Malfa si è fatto accesso al bando per il finanziamento della realizzazione di centri di raccolta dei RAEE - misura 4 bando del 15/12/2016 che prevede la disponibilità di una somma complessiva pari a 65 mila euro di cui 50 mila euro finanziati e la restante parte pari a 15 mila euro a carico del bilancio comunale."

Per il CCR di Fontanelle, la SRR aveva fornito al comune un progetto esecutivo; così dice lo stesso ex assessore in un question time: "... non siamo riusciti a portarlo avanti perché abbiamo scoperto,chiedendo il parere all'ufficio competente, che non c'era la destinazione urbanistica adeguata, quindi c'era l'isola ecologica, ma non c'era la destinazione urbanistica adeguata.... l'individuazione dell'area frontistante quella dell'isola ecologica attuale di Fontanelle, della quale possiamo avere la disponibilità (se ne sta occupando in questo momento l'ufficio legale) e ha la destinazione urbanistica adeguata, per cui abbiamo chiesto e dato sostanzialmente mandato all'ufficio tecnico per le SRR di traslare il progetto trasformandolo in esecutivo... per partecipare al bando entro i termini della scadenza. "
NON LO HANNO PRESENTATO!
Abbiamo perso la possibilità di avere un CCR totalmente finanziato come lo hanno avuto alcuni comuni della nostra provincia che hanno partecipato al bando e hanno preso cifre che hanno perfino superato il milione di euro.


Adesso dovremo pagare con la TARI 600.000 euro oltre spese generali utili e iva senza riuscire ad avere degli adeguati CCR mentre il terzo CCR a Villaggio Mosè rimane solo un "sogno".
Infatti, dopo avere perso i soldi, ecco cosa prevede il nuovo bando per l'appalto della gestione rifiuti:
"Per gli interventi di manutenzione straordinaria  dei CCR di cui sopra, che si intendono minimali, viene previsto una somma in economia pari a € 300.000 cadauno,  corrisposto con un canone annuo di € 60.000,00 euro oltre spese generali utili e iva, per la durata di 5 anni. "


1 commento:

  1. Succede spesso che non si partecipi a un bando di finanziamenti...Ma perchè!?

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