giovedì 14 settembre 2017

Rispetto dei tempi



In questi anni mi sono trovata di fronte a risposte tardive, mai pervenute o anche incomplete da parte di questa amministrazione.

Ci sono diverse questioni, anche su temi di sanità pubblica, che dovevano essere affrontate tempestivamente e invece sono state trattate tardivamente.
L'amministrazione  Firetto latita sulle domande, non risponde... non gli interessa rispondere.
Non rispondere alle mie interrogazioni vuol dire non rispondere ai Cittadini.
La Presidenza dovrebbe dare conto al Consiglio sulle domande che non hanno risposta.

Per fare la mia attività di controllo al servizio di tutti i Cittadini ho bisogno che la legge e i regolamenti siano rispettati.


Questa lettera è un atto dovuto, casomai tardivo.

Speranze che muova qualcosa? Non ne ho molte. 



Alla Presidenza del Consiglio Comunale di Agrigento

Al Sindaco per il tramite della Presidenza del Consiglio

All’Assessorato Enti Locali

dipartimento.autonomie.locali@certmail.regione.sicilia.it

autonomielocali.ufficioispettivo@regione.sicilia.it 

controlloaall@regione.sicilia.it




Oggetto: tempi di risposta alle interrogazioni e accesso agli atti




La sottoscritta Marcella Carlisi, Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle,

Considerato che ha presentato diverse interrogazioni per la risposta scritta o orale e richieste di accesso agli atti ancora inevase;

Considerato che molte di queste vertevano su argomenti riguardanti la salute pubblica e temi che necessitavano una risposta urgente;

Considerato che, a fine Luglio, nella speranza di potere avere risposta in una seduta del Question time che era prevista per i primi di Agosto, ha chiesto di portare le interrogazioni a risposta scritta, di cui non era giunta risposta, in una seduta di Question time;

Considerato che l’art 30, parte A, comma 6 recita “Qualora l'Amministrazione non proceda alla risposta nei termini di cui al precedente comma, l'interrogazione viene inserita all'ordine del giorno del Consiglio comunale per la trattazione del Question time , per la risposta orale, nel rispetto dell'ordine cronologico di presentazione.” quindi l’ufficio di Presidenza dovrebbe procedere automaticamente all’inserimento passati i termini;

Considerato che ai primi di Agosto, dopo le mie insistenze mi si è fatto comprendere che la seduta di question time non ci sarebbe stata, che si sarebbe tenuta solo la seduta dell ’8 Agosto ma poi si era in FERIE.

Considerato che nelle ultime sedute di question time, nonostante si fosse concordata la data con gli assessori, non se ne era avuta la presenza ne la Presidenza si è attivata per una ulteriore convocazione nel breve tempo, anche attraverso la Conferenza dei Capigruppo, considerando che l’art 32 recita che: “Oltre a quanto previsto dall'articolo precedente le interrogazioni a risposta orale dei consiglieri vengono trattate in un' apposita seduta a tal fine convocata, oppure nella stessa giornata di altra adunanza consiliare, con indicazione, nell' avviso di convocazione, dell' orario e dei tempi da dedicare alla trattazione. “;

Considerato che il comma 7 dell’art 32 ribadisce che “Vengono inserite, per la risposta orale, anche all' ordine del giorno, nel rispetto dell' ordine cronologico di presentazione, le interrogazioni di cui il Consigliere richiedeva risposta scritta a cui l'Amministrazione non ha risposto nei termini.”

Considerato che l’art 30, parte A nel comma 7 recita: “Il Presidente riferisce trimestralmente al Consiglio sulla situazione relativa alle interrogazioni presentate non a risposta immediata nel periodo che intercorre fra la data oggetto dell'ultima comunicazione e il trentesimo giorno precedente quella in atto. In particolare comunica al Consiglio: a. Il numero di interrogazioni ripartite per componente della Giunta cui sono state indirizzate e per Gruppo Consiliare proponente; b. quante hanno ottenuto risposta, secondo la medesima ripartizione di cui alla precedente lettera a); c. a quante non è stato possibile rispondere per assenza dei proponenti specificando il nominativo degli stessi; d .le interrogazioni oggetto di segnalazione dell'Assessorato Regionale agli EE.LL. per l'eventuale intervento per mancata risposta entro il termine di giorni 30(trenta) e ciò ai sensi della stessa attività ispettiva del Consiglio di cui all'art. 27, L.R. 7/92 e dell'art. 22 dello Statuto Comunale.” mentre invece la Presidenza del Consiglio comunale non ha mai riferito, tantomeno trimestralmente, in Consiglio su quanto previsto in questo articolo in spregio al Regolamento comunale.

Considerato il lungo elenco di interrogazioni (con le date di invio PEC o di consegna all’ufficio di Presidenza) per cui sono passati abbondantemente i 30 giorni prescritti dalla legge e dal Regolamento comunale:

8/8/17 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta su applicazione "Regolamento sperimentale per il bilancio partecipativo" CC. N. 32 del 16/03/2017.

7/8/17 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta su cani ritrovati nel costruendo rifugio sanitario di Contrada Consolida

6/8/17 Oggetto: Interrogazione a risposta scritta su Scuola rurale presso San Nicola, in relazione ai documenti forniti come accesso agli atti

6/8/17 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta su protocollo d’intesa con ANAS per la rimozione dei rifiuti abbandonati sulle strade statali

6/8/17 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta su Convenzione generale con ANAS SpA Regione Sicilia per l’espletamento delle attività prodromi che e si progettazione finalizzate all’appalto delle opere di compensazione ambientale in ambito comunale per adeguamento a 4 corsie della SS640

23/7/2017 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta su “centri di accoglienza”

23/7/2017 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta su “episodi di inquinamento diffusi in città”

18/7/17 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta su TARI uffici statali, regionali, caserme e altro

18/7/17 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta su Protagonisti Civici

18/7/17 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta su raccolta rifiuti uffici comunali

17/7/17 Oggetto: Interrogazione per il question time sul tema “bando erosione costiera”

13/7/2017 Oggetto: Interrogazioni per il question time su Mozione "Creazione possibilità di sviluppo Wedding Tourism" - DELIBERA N° 86 DEL 30.05.2017 

13/7/2017 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta su Fontana Bonamorone

8/7/2017 Oggetto: Interrogazioni per il question time su destinazione 2% IRPEF a sostegno povertà

8/7/17 Oggetto: Interrogazioni per il question time su “servizio civile”

7/7/17 Oggetto: Interrogazione a risposta scritta su parco automezzi

7/7/17 Oggetto: Interrogazioni per il question time su “tributo per il deposito”

1/7/17 Oggetto: Interrogazioni per il question time su “spazzamento meccanizzato”

1/7/2017 Oggetto: Interrogazioni per il question time su “rifiuti pericolosi e non”

1/7/2017 Oggetto: Interrogazioni per il question time su “fontana Bonamorone”

26/6/17 Interrogazione a risposta scritta sulla pulitura dei marciapiedi al Viale della Vittoria

26/6/17 Interrogazioni a risposta scritta sulla distribuzione compostiere per le utenze domestiche

19/6/17 Oggetto: Quesiti per il question time su “TARI ai centri di accoglienza”

16/6/17 Oggetto: Quesito per il question time su “Spazi pubblicitari interni Convenzione Akragas”

16/6/17 Oggetto: Quesito per il question time su “iniziativa WiFi4EU”

16/5/17 Oggetto: Interrogazioni per il question time sul tema “Discarica Consolida”

16/5/17 Oggetto: Interrogazioni question time su discerbamento, villetta Vitaliano Brancati e terreni privati

16/5/17 Oggetto: Interrogazioni question time su TOSAP e piano Antenne 

16/5/17 Oggetto: Interrogazioni a risposta scritta sulla manutenzione giochi per bambini cittadini

2/5/2017 Oggetto: 8 Interrogazioni per il question time sul tema “raccolta differenziata a Fontanelle e Agrigento”

2/4/2017 Oggetto: Interrogazioni per il question time sul tema utenze e contratti

Considerato, inoltre, che 

in questi mesi ho avanzato istanza di copia di alcuni atti mai ricevuti:

• 1/7/17 “calendario dello spazzamento meccanizzato con spazzatrici da 2 e 6 mc concordato fra RTI e amministrazione per i mesi di maggio, giugno e luglio 2017.

• 4/7/17 “Tariffe comunali vigenti per l’utilizzo degli impianti sportivi “ comprendenti l’utilizzo dello stadio comunale 

• Conteggi relativi ai 12000 euro che dovrebbe pagare l’Akragas, come dichiarato dall’assessore Amico in Consiglio comunale del 3/7/2017 

• 23/8/17 Contratto di affitto della ex Scuola Matteotti all’Accademia delle Belle Arti

• Bando per lo spazzamento e la raccolta dei rifiuti proposto dalla SRR per il Comune di Agrigento per l’UREGA per Luglio 2018

• 24/8/17 nota UTC prot 43664/17 

• nota di risposta prot 1056 del 15/6/17 del Commissario straordinario SRR ATO 4 Agrigento est

• programma mensile di spazzamento manuale e meccanizzato delle vie cittadine, lavaggio dei cassonetti con numero di addetti, giorni e ore dedicate alla pulizia

Considerato che il Decreto Legislativo n.267/2000, all’articolo 43 comma 2 prevede, il diritto dei consiglieri comunali di ottenere dagli uffici competenti tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all'espletamento del proprio mandato. 

Considerato che il Decreto Legislativo n.267/2000, all’articolo 43 comma 3 prevede che il sindaco o gli assessori delegati rispondono, entro 30 giorni, alle interrogazioni e ad ogni altra istanza di sindacato ispettivo presentata dai consiglieri e che le modalita' della presentazione di tali atti e delle relative risposte sono disciplinate dallo statuto e dal regolamento consiliare;

Considerato che la Legge n.142/1990, all’articolo 31, così come recepito con modifiche dall’articolo 1, comma 1, lett. e), della Legge Regionale n.48/1991, stabilisce, al comma 6, che “i consiglieri hanno diritto di presentare interrogazioni e mozioni”;

Considerato che la Legge Regionale n.7/1992, all’articolo 27, rubricato “attività ispettiva del consiglio”, afferma espressamente che “il sindaco è tenuto a rispondere agli atti ispettivi dei consiglieri comunali entro trenta giorni dalla loro presentazione presso la segreteria del comune” e che “le ripetute e persistenti violazioni degli obblighi di cui al comma 1 del presente articolo … sono rilevanti per l’applicazione dell’articolo 40 della Legge n.142/1990 così come recepito e modificato dall’articolo 1, lettera g), della Legge Regionale n.48/1991”;

Considerato che la Legge n.142/1990, all’articolo 40, così come recepito e modificato dall’articolo 1, lettera g), della Legge Regionale n.48/1991, sancisce che “con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’interno, il Sindaco, il Presidente della Provincia, i Presidenti dei Consorzi e delle Comunità Montane, i componenti dei Consigli e delle Giunte, i presidenti dei Consigli circoscrizionali possono essere rimossi quando compiano atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge o per gravi motivi di ordine pubblico”;

Considerato che la Legge Regionale n.16/1963 (Ordinamento amministrativo degli enti locali nella Regione Siciliana) all’articolo 199, prevede che “i consiglieri comunali e provinciali, per l’effettivo esercizio della loro funzione, hanno diritto di prendere visione dei provvedimenti adottati dall’ente e degli atti preparatori in essi richiamati nonché di avere tutte le informazioni necessarie all’esercizio del mandato e di ottenere, senza spesa, copia degli atti deliberativi”;

Considerato che il Regolamento del Consiglio comunale all’art 30 prevede che L'Amministrazione “ha trenta giorni dalla trasmissione per formulare la risposta che, tramite l'Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale, viene immediatamente trasmessa all’interrogante.” E all’art 32: “I Consiglieri presentano le interrogazioni all'Ufficio della Presidenza del Consiglio che dopo l'avvenuta segnatura nell'apposito registro, le trasmetterà al Sindaco entro sette giorni lavorativi precedenti la seduta consiliare fissata per il Question rime. Entro lo stesso termine, il Sindaco comunicherà l'elenco degli assessori che interverranno alla seduta”;

Considerato che l’art. 328 c.p. (Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione) prevede che il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. Fuori dei casi previsti dal primo comma, il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che entro 30 giorni dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l’atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a €. 1.032. Tale richiesta deve essere redatta per in forma scritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa;

Considerato che il comportamento omissivo del Sindaco viola la Costituzione Repubblicana, le Leggi statali e regionali, lo Statuto Comunale e altre fonti normative secondarie;




Considerato che la mancata risposta alle interrogazioni dei Consiglieri è da interpretare a tutti gli effetti come una mancata risposta alla cittadinanza tutta, poiché l’amministrazione è tenuta a riscontrare tali istanze non solo per questioni di correttezza istituzionale ma per chiarire le linee di indirizzo del Governo cittadino ed orientare così al meglio le azioni dei consiglieri;

Considerato che detta violazione compromette il diritto del singolo consigliere comunale a poter esercitare con pienezza il mandato consiliare;

Chiede

A tutti i destinatari in oggetto ad adoperarsi per garantire il rispetto dei tempi di risposta prescritti dalla Legge e dal Regolamento;

Il rispetto delle indicazioni citate del Regolamento comunale riguardo le interrogazioni







14/9/17

Ing.Marcella Carlisi 




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