lunedì 17 luglio 2017
Proposte per tutelare i Cittadini in tema depurazione
Il Movimento 5 Stelle Agrigento rilancia rispetto alla soddisfazione del sindaco sulla riduzione delle tariffe idriche che sono sotto osservazione critica da parte della Procura: i cittadini non sono ancora SODDISFATTI!
Sono state presentati nel tempo diversi documenti, da parte della Consigliera Marcella Carlisi, sulla validità delle tariffe idriche: tutti bocciati o non tenuti in considerazione dai vari organi comunali.
Ora, vista la “disponibilità” di questa amministrazione ad essere vicina ai cittadini, M5S propone 3 atti di indirizzo per il Consiglio comunale.
Si chiede di impegnare l’amministrazione attiva a:
1. valutare la situazione relativa al sequestro e di verificare SE ed eventualmente a chi pagare gli eventuali importi della depurazione per non incorrere in danno erariale;
2. intervenire presso l’ATI per tutelare i cittadini riguardo il pagamento in bolletta della depurazione e per valutare la risoluzione del contratto in base alle inadempienze accertate dalla Procura.
3. valutare la costituzione di parte civile del Comune di Agrigento negli eventuali processi riguardanti l’inquinamento e le tariffe indebite anche intervenendo presso l’ATI per l’eventuale costituzione di parte civile di tutto l’Ambito.
4. valutare se
-le condizioni di disagio dei cittadini, ad esempio delle zone attigue al “depuratore” di Villaggio Mosè,
-l’inquinamento del nostro mare, per la mancanza/inefficienza di depuratori,
costituiscano un danno ambientale e un attentato alla salute pubblica per i quali individuare i responsabili contro cui rivalersi nelle opportune sedi.
Queste le proposte per la tutela dei cittadini, dei loro portafogli e della loro salute del Movimento 5 Stelle per il Consiglio comunale. Vedremo cosa voterà la maggioranza, diretta espressione dell’amministrazione Firetto.
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