lunedì 15 febbraio 2016

Un Comune allo stallo

In questi ultimi giorni i Cittadini agrigentini si stanno rendendo conto di come l'amministrazione sia allo stallo.
Dopo 8 mesi di governo non c'è una programmazione ma si procede a vista mentre il sistema Comune è fuori controllo.
L'ultimo sconquasso, registrato in ordine di tempo, è lo spreco del Palatenda: chi progetta e come?
Altra situazione equivoca si è verificata in seguito all'abbattimento degli alberi in centro città: Soprintendenza e Comune rivendicano ciascuno la propria competenza autorizzativa. Chi decide? Chi autorizza? E dire che alla redazione del Piano Paesaggistico, che salvaguarda anche gli alberi del centro storico, hanno partecipato un architetto del Comune, l'attuale capo staff del Sindaco e l'assessore Fontana.
Intanto i Consiglieri comunali sono completamente esclusi dalla macchina amministrativa, esautorati anche dal loro compito di indirizzo e controllo.
Dopo la scandalosa risposta sulla democrazia partecipativa, la cui "lapide" giace da 15 giorni sul sito comunale per i "difficilissimi" conti, anche nell'ultimo question time, ne ho sentite delle belle.
Alle mie domande sono seguite delle non risposte, lette da una "timida" giunta, per la maggior parte degli argomenti affrontati il 25 Gennaio e dunque dovrò riproporle. Queste sono solo alcune:
- Quanto abbiamo incassato dai mercatini di Natale? (Non)risposta: Abbiamo emanato avvisi di accertamento. Ehm... a quanto ammontano, non si sa?
- Canoni idrici del Comune, a quanto ammontano? (Non)risposta: Non si sa, sono stati fatturati e pagati dagli uffici comunali senza battere ciglio, senza nessun controllo. Qualunque padre di famiglia, all'arrivo di una bolletta a casa, coi tempi che corrono, si accerta di cosa stia pagando.
I cittadini che hanno dovuto pagare 2 volte il deposito, pur essendosi accorti dell'esborso nella loro bolletta,  dovranno seguire una impegnativa trafila per avere il rimborso. La prassi proposta è questa: portate presso gli uffici comunali il documento che dimostra che avete pagato sia il Comune che il gestore e vi rimborseranno, previo controllo del pagamento di tutti i consumi (alcuni sedicentemente) eventualmente arretrati.
E' giusto che il Comune debba pagare un deposito cauzionale se anticipa i consumi elettrici degli impianti idrici del gestore (come quelli del sollevamento a Villaseta)? I Cittadini sanno che, a fronte di queste spese per gli anticipi, per il periodo 2010-2014 sono stati addebitati quasi 110mila euro per il ritardato pagamento delle bollette idriche comunali?
- Obbligo di legge bilancio arboreo: non pervenuto.
- Obbligo di legge: piantare un albero per ogni nuovo nato entro 6 mesi, (non)risposta: aspettiamo marzo per un Convegno.. e poi? Una programmazione per piantarli tutti assieme in uno spazio stabilito da un Piano ancora da fare. Ma quando? E per gli alberi monumentali? Aspettiamo di vedere quali resistono dopo gli abbattimenti?

- Problematica Antenne (question time di Dicembre), le aziende pagano la TOSAP per quelle su suolo comunale? Dopo la fornitura dei dati catastali si attende verifica e risposta certa.

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