sabato 16 dicembre 2017

La solita storia: maggioranza latitante



Anche ieri abbiamo dovuto aspettare mezz’ora per raggiungere il numero legale. La maggioranza si presenta in ritardo o non partecipa alle sedute facendo cadere il peso delle deliberazioni sull’opposizione. Se responsabilità si deve chiedere lo si deve chiedere ad una maggioranza il cui unico compito in questi anni è stato quello di ratificare quanto proposto dall’amministrazione. Nessuna proposta spontanea tranne quelle per tacitare e tenere a freno l’opposizione che, con proposte e interventi, rischia di appannare la figura di Firetto.

Ieri i consiglieri di maggioranza hanno detto SI ad un atto che impedisce la corretta applicazione della destinazione del 2% dell’IRPEF regionale alla scelta popolare. Infatti, come specificato da circolare esplicativa, le proposte DEVONO essere dei Cittadini e non di emanazione sindacale. Addirittura invece sono state scelte dalla giunta che, nella seduta del 27/11/17, era composta solo da 3 residenti ad Agrigento fra i 5 presenti .

Ora si rischia un nuovo grosso debito fuori bilancio perché, per legge, se non si rispetta la volontà popolare le somme a disposizione 55.944 € devono essere restituite l’anno successivo. Probabilmente ciò non interessa al sindaco, si vocifera in cerca di un seggio sicuro a Roma, perché sarà un problema della Città solo successivamente, quando potenzialmente sarà al sicuro a Roma.

Intanto ieri molti consiglieri hanno votato SI solo per difendere la loro poltrona, quanto durerà? Il Movimento 5 stelle non intende mantenere il numero legale (con il suo NO), questa maggioranza sfidi da sola la sorte e la Corte dei Conti e ratifichi con i suoi numeri gli atti del bilancio. Lo spettro di Porto Empedocle ci guarda da pochi chilometri di distanza.

Nessun commento:

Posta un commento